Dopo la governance, dopo la giunta young, dopo la macchina della comunicazione e dopo il portavoce, adesso, il sindaco di Marsala, Massimo Grillo ha bisogno anche di un segretario particolare. Cosa deve fare? Tranne l’assaggiatore, praticamente tutto. E guadagnerà 35 mila euro l’anno.
Il Comune di Marsala ha infatti pubblicato un avviso per l’assunzione a tempo pieno e determinato di un “funzionario amministrativo” da destinare allo staff direttamente alle dipendenze del sindaco. L’avviso è stato pubblicato sul portale InPa scade il prossimo 14 febbraio.
Cosa dovrà fare il segretario particolare?
Dovrà coordinare, appunto, la segreteria particolare del sindaco. E supportare il sindaco praticamente in tutte le sue funzioni: nell’espletamento del ruolo istituzionale, il funzionamento della giunta e i rapporti con il consiglio comunale nonchè con la struttura organizzativa comunale; nell’elaborazione e l’attuazione delle politiche pubbliche e nella verifica dell’attuazione del programma di mandato; nei rapporti con i diversi assessorati per il coordinamento degli interventi e la gestione delle relazioni istituzionali. Inoltre dovrà occuparsi della distribuzione della posta in arrivo ed in partenza di interesse del sindaco, compreso la posta riservata, le notifiche al sindaco, aggiornamento dell’agenda, predisposizione della relazione annuale sullo stato di raggiungimento del programma elettorale. In più deve verificare l’attuazione del programma, fornire supporto nell’elaborazione e attuazione delle politiche pubbliche, svolgendo attività di raccordo tra vertice politico e amministrativo.
Grillo cerca un braccio destro, insomma. Ma fino ad oggi qualcuno ha svolto questo ruolo? Non c’è già una figura del genere al Comune, un capo di gabinetto?
Il segretario particolare verrà scelto “intuitu personae”, cioè direttamente dal sindaco sulla base dei curriculum presentati. Prima però ci sarà una scrematura dei curriculum. I candidati in linea con i requisiti di partecipazione richiesti passano alla fase successiva. Cioè ci sarà una commissione davanti alla quale i candidati ammessi faranno un colloquio per verificare l’idoneità. Il colloquio verterà su diverse materie, dal diritto amministrativo, all’ordinamento degli enti locali, prevenzione della corruzione e trasparenza, privacy, ordinamento pubblico impiego. In fase di colloquio verrà accertata anche la conoscenza della lingua inglese almeno di livello B1.
I candidati idonei poi passano alla selezione del sindaco.
Sarà Grillo, alla fine, indipendentemente dal punteggio ottenuto dai candidati, decidere chi sarà il suo segretario particolare.
Qui l’avviso.
Come detto in questi anni il sindaco Grillo si è dotato di diversi collaboratori e consulenti. Una macchina organizzativa e di comunicazione che neanche un premier può vantare. Ma sono state tutte esperienze che, visti i risultati amministrativi molto criticati dalla città, non hanno avuto gli effetti sperati. Se giunta young e governance sono durate poco e non hanno praticamente avuto costi per il Comune, cosa diversa invece è stata per l’agenzia di comunicazione che per un periodo ha fatto da cassa di risonanza ai proclami del sindaco. 20 mila euro l’anno, e fa niente se c’era già un nutrito ufficio stampa al Comune. A questo si è aggiunto il portavoce personale del sindaco Grillo, che costa 2 mila euro al mese netti ai contribuenti marsalesi. Incarico, tra l'altro, prorogato fino alla fine del mandato del sindaco.
Adesso arriva il segretario particolare. Manca un anno e mezzo alla fine del mandato. E Grillo ha ancora tempo per dotarsi di chissà quanti altri collaboratori.