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10/02/2024 10:00:00

Disabili gravissimi, a gennaio la Regione ha erogato 22,5 milioni di contributi

La Regione Siciliana ha erogato circa 22,5 milioni di euro per il pagamento dei contributi economici in favore dei disabili gravissimi per il mese di gennaio 2024. «Assicuriamo, così, il sostegno a migliaia di persone che vivono in condizione di grave deficit e che hanno bisogno di assistenza 24 ore su 24», ha detto l'assessore regionale alla Famiglia e alle politiche sociali, Nuccia Albano.

Le risorse, a valere sul "Fondo regionale per la disabilità", saranno destinate a tutte le Asp dell'Isola sulla base della comunicazione del numero delle persone che hanno diritto al beneficio economico. I soggetti censiti al mese di gennaio risultano 14.100.

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"Salvamare", il progetto di pulizia dalle plastiche dei corsi d’acqua siciliani - Al via il programma di pulizia dalle plastiche dei corsi d’acqua siciliani per consentire la cattura dei materiali inquinanti prima che sfocino in mare. I fiumi individuati, le cui foci necessitano di un intervento prioritario, sono il Platani a Ribera nell'Agrigentino, il Simeto nel territorio di Catania, nel Ragusano i fiumi Ippari a Vittoria, Dirillo ad Acate ed Irminio a Scicli e, infine, nel Trapanese il Belice nel Comune di Castelvetrano.

Il programma, inserito nella cosiddetta legge "Salvamare", proposto dall'Autorità di bacino della Presidenza della Regione Siciliana, ha già ottenuto l'approvazione del ministero dell’Ambiente e mette a disposizione circa 860 mila euro su base triennale. Questi fondi consentiranno di organizzare una rete di "trappole" per catturare la plastica presente nei fiumi, in modo da non inquinare i mari e non far pervenire sostanze pericolose alla fauna ittica con evidenti vantaggi anche per la catena alimentare.

A questo scopo, pertanto, l'Autorità di bacino, destinataria del finanziamento, ha convocato i rappresentanti dei Comuni e i soggetti gestori di riserve naturali interessate dai corsi d’acqua che diventano soggetti gestori dell’azione di pulizia. Il programma prevede, inoltre, l’organizzazione di alcune giornate di sensibilizzazione e raccolta attiva delle plastiche con il supporto delle associazioni ambientaliste e una parallela capillare attività formativa nelle scuole.