Il 9 e il 10 di febbraio 2024, a Roma, il marsalese Gabriele Di Girolamo vedrà assegnarsi -ex aequo con altro candidato – il premio per il migliore elaborato di tesi di laurea magistrale “sullo sviluppo e la riforma delle istituzioni democratiche, la partecipazione e la cittadinanza attiva”, bandito annualmente dall’Istituto per lo studio dei problemi sociali e politici “Vittorio Bachelet” e conferito nell’ambito del Convegno nazionale dell’organizzazione, quest’anno giunto alla sua XLIV edizione, dedicata al tema “Per una resistenza democratica. Come e dove si custodisce la democrazia”.
Gabriele, già brillante allievo del Liceo Classico Giovanni XXIII di Marsala fino all’a.s 2015/2016, ha proseguito gli studi presso l’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna - presso la quale nel maggio 2023 ha conseguito, con il massimo dei voti e la lode accademica, la laurea magistrale a ciclo unico in Giurisprudenza. Nel dicembre 2023, ad esito di un’apposita procedura concorsuale, Di Girolamo è risultato vincitore di una borsa di studio presso il Seminario di ricerche e studi parlamentari “Silvano Tosi” di Firenze, prestigiosa scuola di Alta formazione post-universitaria finanziata dalle Camere del Parlamento italiano per la formazione di esperti in diritto delle assemblee legislative.
Il nostro concittadino ha partecipato all’Edizione 2023 del Premio “Vittorio Bachelet” con la propria tesi in Diritto Costituzionale dal titolo “I reati ministeriali e la «giustizia politica»”, relatore il Ch.mo. Professore Tomaso Francesco Giupponi, ordinario di Diritto Costituzionale presso l’Ateneo felsineo.
La premiazione si svolgerà il 10 di febbraio a Roma presso la Domus Mariae. Nell’ambito del Convegno, dopo gli interventi di illustri relatori del calibro del prof. Stefano Ceccanti, il giovane sarà chiamato ad illustrare gli esiti del proprio lavoro di ricerca.