Trapani, riunione in Prefettura per il contrasto e la prevenzione degli incendi boschivi

 La Prefettura di Trapani ha presieduto una riunione con le componenti tecniche del sistema antincendio boschivo, mirata a pianificare azioni concrete per prevenire e contrastare il fenomeno degli incendi boschivi, di vegetazione e d'interfaccia nel territorio provinciale.

Nell'incontro, presieduto dal Prefetto Daniela Lupo, sono state esaminate le principali criticità territoriali, concentrandosi sulle aree maggiormente colpite dagli incendi nella scorsa stagione. L'obiettivo è stato individuare strumenti e strategie efficaci per ridurre e contenere gli effetti devastanti degli incendi.

Il dirigente del Corpo forestale regionale ha evidenziato che negli ultimi tre anni si sono verificati 200 incendi boschivi, distruggendo una superficie boscata di 2.293 ettari, con una superficie totale percorsa dal fuoco di 13.390 ettari.

Durante la riunione, è emersa la necessità di mantenere alta la capacità di risposta del sistema di prevenzione e protezione civile. I partecipanti hanno garantito un costante flusso informativo con la Prefettura e tra tutte le componenti coinvolte, al fine di assicurare la prevenzione, il precoce avvistamento e il rapido intervento per lo spegnimento degli incendi, nonché l'avvio di specifiche indagini per individuare i responsabili.

È stata sottolineata l'importanza dell'adozione e dell'aggiornamento tempestivo, da parte dei Comuni, del catasto delle aree percorse dal fuoco e delle pianificazioni locali di protezione civile per gli incendi nelle zone di interfaccia urbano-rurale.

Gli intervenuti hanno condiviso l'importanza di adottare strumenti che consentano una geo-localizzazione più efficace e precisa degli eventi, con l'ausilio di moderne tecnologie, al fine di migliorare il rifornimento delle autobotti e degli elicotteri impiegati nello spegnimento. Inoltre, si è sottolineata l'importanza di gestire, pulire e mantenere le aree con presenza di vegetazione lungo le reti viarie, ferroviarie e dei canali.

La riunione ha confermato l'utilità del sistema di videosorveglianza del progetto "occhio virtuale" già operativo nel territorio dei comuni elimo-ericini. Questo sistema consente il monitoraggio costante del territorio grazie a telecamere termiche, individuando rapidamente i focolai di incendio e riducendo i tempi di intervento. Si tratta anche di un deterrente contro atti di natura dolosa.

Prossimamente, si terrà un incontro con gli enti gestori delle strade, delle infrastrutture e con i Sindaci, autorità locali di protezione civile. Alla riunione hanno partecipato rappresentanti dei Vigili del Fuoco, dell'Ispettorato Ripartimentale delle Foreste di Trapani, del Dipartimento Regionale di Protezione Civile, dell’82° Centro CSAR di Birgi, del 37° Stormo Aeronautica Militare, del Dipartimento Sviluppo rurale e territoriale e delle Forze dell'Ordine.