Rocca e l'Ucraina, Forgione e il Messico

E' un viaggio intorno al mondo la puntata di oggi di "Seguirà rinfresco"

 "L'Ucraina siamo noi" è il titolo del primo libro che presentiamo. Autore è Christian Rocca, direttore de Linkiesta e columnist de La Stampa. Ha diretto il magazine IL, è stato editorialista del Sole 24 ORE, caporedattore, inviato e corrispondente dagli Stati Uniti per Il Foglio e ha scritto sette saggi di geopolitica e sulla società contemporanea.

Il suo volume è un "omaggio al formidabile paese che resiste all'imperialismo russo, che difende la libertà di tutti, che ci ricorda quanto sia favoloso essere europei".

Ecco l'intervista.

A Marsala la redazione di Tp24 ha organizzato, con l'associazione "Finestre sul mondo", l'incontro con Francesco Forgione per parlare di "Mais Rosso" (Zolfo):  un viaggio reale nel Messico della guerra sucia dello stato corrotto e in quella infinita dei cartelli del narcotraffico.

Francesco Forgione negli anni ha incontrato ministri, magistrati, poliziotti. Ha conosciuto i familiari dei desaparecidos. Ha ascoltato la voce dei preti di strada e della gente delle comunità indigene che resistono, degli attivisti per i diritti umani e dei giornalisti che mettono a rischio la propria vita. Ha raccolto le storie delle vittime innocenti di questa guerra sporca, di coloro che si sono trovati nel posto sbagliato al momento sbagliato.

Questo libro racconta di chi ogni giorno prova sulla propria pelle la violenza dei boss dei cartelli e dei capi delle bande di strada, le famigerate pandillas. Non solo, attraverso la confessione di sicari e soldati dei narcos emerge un ritratto inedito dei signori della droga e del crimine organizzato messicano. Sono loro i padroni di tutto, con i funzionari e i poliziotti venduti, i politici collusi nelle stanze del potere e gli eserciti sanguinari.

Marco Marino ha intervistato Giovanni Colaneri, illustratore, per parlare dei protagonisti dei suoi ultimi, poetici, libri.