Corruzione al porto di Trapani.
Oggi, 19 Gennaio 2024, la Capitaneria di Porto di Trapani, in collaborazione con la Procura della Repubblica, ha dato vita a un'operazione che ha portato ai domiciliari un militare della stessa Guardia Costiera ed alla notifica dell'obbligo di dimora per un imprenditore, mettendo in luce una rete di sospetti legati al commercio ittico.
Ci sono state perquisizioni domiciliari e sequestri per altre sei persone coinvolte nell'ambito del commercio ittico. La lista degli indagati comprende figure affermate nel settore.
Le indagini, condotte dal Nucleo di P.G. della Capitaneria di Porto di Trapani e dalla Sezione di P.G. presso la Procura di Trapani - Aliquota Carabinieri, hanno portato alla luce gravi indizi di colpevolezza. Tra le accuse più serie, spicca la sospetta archiviazione di verbali di sanzione amministrativa in cambio di pesci e altri favoritismi. Si parla anche di falso ideologico per falsa fatturazione e corruzione.