Protestano gli studenti dell’IISS R. D’Altavilla di Mazara del Vallo. Stanno protestando per la mancanza dei fondi scolastici e dei disagi che ne derivano. Il problema come lo scorso anno è quello dei riscaldamenti ma è diverso.
Quest'anno il problema non è quello dei termosifoni, che comunque vengono accesi, ma dell'orario di accensione e di spegnimento. Vengono accesi troppo tardi e vengono spenti troppo presto. Un altro problema che stanno vivendo riguarda il bar della scuola che quest'anno è chiuso, a quanto pare, per un problema collegato all’appalto di quest’ultimo.
Sia professori che alunni si lamentano perché non possono usufruire di bene primari come una bottiglietta d'acqua. E' stata richiesta l’istallazione di alcuni distributori ma è stata negata.
"Pér i riscaldamenti l’istituto è vincolato a tenere questi orari di accensione e spegnimento poiché sono diverse le spese che deve affrontare. Riguardo il bar protestiamo - dicono i rappresentanti degli studenti - perché, come è giusto che sia, abbiamo bisogno di usufruire di beni primari anche perché in alcuni giorni della settimana rimaniamo a scuola fino alle 14 o alle 16".
Il Libero Consorzio ribadisce che i soldi vengono mandati agli istituti scolastici, ma qualcosa non quadra, la scuola, infatti, nega che la provincia mandi tutti questi soldi.