Governo di salute pubblica. Quando il maggiore esponente politico della città di Marsala, il deputato regionale Stefano Pellegrino, invoca per la rinascita della città l'organo esecutivo dell'incipit è inevitabile che la memoria rimembri quello più importante della storia: il primo 'Comitato di Salute Pubblica' istituto durante la Rivoluzione francese, organo 'de facto' esecutivo voluto dalla Convenzione Nazionale nel 1793, con a capo Danton e Bertrand Barère de Vieuzac.
A pieno titolo potrebbero farne parte: Di Pietra e Orlando di Civicamente, Coppola e Alagna di Noi Marsalesi, Rodriquez, Passalacqua e Fici di Cento Passi per la SIcilia-Marsala Europea. I sette più Giacalone e la Milazzo domenica scorsa alle 15 erano di fronte a Baglio Anselmi dove per la seconda volta, ma con due frane è crollato parte del marciapiede, per riferire lo status quo e denunciare la perdita del finanziamento dall'amministrazione, del progetto relativo all'intervento di messa in sicurezza del lungomare Boeo nel tratto compreso tra il museo del Baglio Anselmi e l’intersezione con viale Isonzo, d'oltre 2 milioni e 200 mila euro, per rimediare all’erosione costiera in una zona della nostra città molto frequentata da pedoni e veicoli. Il progetto era stato redatto dall’Ufficio Tecnico Comunale, nella passata amministrazione.
Molto duro è stato l'ex assessore Passalacqua riportando che la città può contare sulla sensibilità dei nove - dello stesso numero era composto inizialmente il comitato francese - e altri consiglieri sono disposti ad unirsi alla contestazione, affermando che riterrà responsabile il primo cittadino d'eventuali danni, che ha scelto l'ippodromo di Scacciaiazzo. Giacalone fa presente che si è preferito dare priorità alla pista ciclabile. Di Pietra chiede al sindaco di recarsi già l'indomani a Palermo con assessore e dirigente del settore per trovare un modo per recuperare le somme. Non si sa, se il proposito di Pellegrino si realizzerà, diversamente il 'Terrore' è alle porte, cercasi Robespierre per la 'mozione di sfiducia', che ghigliottinerà Grillo, l'Assessorato Enti Locali provvederà alla sua di 'testa' e dell'intero consiglio comunale con la nomina di un commissario che si sostituirà anche alle funzioni dell’intera assise.
Vittorio Alfieri