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12/01/2024 06:00:00

Trapani, un progetto per Cappuccinelli. Ecco come cambia il quartiere

Due anni e mezzo per avviare e completare i lavori di riqualificazione del quartiere popolare Cappuccinelli a Trapani.

Questo il tempo previsto per la rinascita di un’area urbana che fino ad ora ha avuto un ruolo marginale nella vita della città. Oggi il progetto Pinqua promette un cambio radicale: da zona "popolare" a residenziale. Molti sono gli interventi strutturali previsti non solo su abitazioni delle persone, sia riscattate che in affitto, in tema di sicurezza, salute, riscaldamento, infissi. Ma anche come rigenerazione urbana con nuovi spazi verdi, altri dedicati allo sport, con una viabilità semplificata grazie all’innesto di una rotonda per snellire il traffico. Il rione Cappuccinelli diventerà zona nevralgica non solo in termini turistici avendo sbocco diretto a mare, ma anche culturali essendo prossima all’Università, attualmente rilanciata nei corsi di studio.

Il progetto è stato illustrato ai residenti in un incontro organizzato dal Comune di Trapani in collaborazione con il gruppo “Insieme per Cappuccinelli” alla presenza dell’amministrazione comunale e dei progettisti.


“In questo quartiere, su vecchio progetto di 60 anni fa dell’Istituto Autonomo Case Popolari, abbiamo ottenuto 2 finanziamenti da 15 milioni di euro ciascuno – sono le parole del sindaco Giacomo Tranchida -. Questi finanziamenti serviranno per risolvere la promiscuità delle acque nere e bianche, perché spesso l’intera zona di Cappuccinelli si allaga. Poi rifaremo la rete idrica, che è datata. Riqualificheremo gli impianti sportivi oltre alla palestra Alighieri, dove gli interventi sono iniziati con altri fondi. Il Centro Comunale di Raccolta, opera aberrante, costruita sul lungomare come deposito di rifiuti, sarà spazzata via e l’area sarà qualificata”.
Un cambio di abito di Trapani necessario per una stagione di rilancio economico e turistico e importante per gli abitanti di Cappuccinelli, dell’intera città e anche per turisti e visitatori.

Anna Restivo