Iran o Persia. Fino al 1935 l'Iran era noto in Occidente come Persia, terra di una delle più antiche civiltà del mondo. È abitata da quasi 85 milioni di anime, i più grandi gruppi etnici sono appunto i persiani, azeri, curdi e luri. Gli insediamenti storici di quella terra risalgono a 7mila anni orsono. Nel secolo scorso -1 906 - la rivoluzione persiana portò alla nascita della monarchia costituzionale.
La politica di sviluppo di Re?a Sh?h creò un piccolo settore moderno in un'economia e in una società molto arretrate. La Seconda Guerra mondiale pose fine a questi esperimenti: nel 1941 l'Unione Sovietica e il Regno Unito, preoccupati di tenere aperta la via di rifornimento al petrolio persiano, cominciarono a esigere che i tedeschi fossero espulsi e lanciarono un ultimatum, invadendo il Paese.
Gli anglo-sovietici costrinsero quindi Re?a Sh?h ad abdicare a favore del figlio, Mo?ammad Re?a Pahlav?. Nel 1953 il primo esperimento democratico del Paese, quel tentativo probabilmente avrebbe portato ad una interpretazione della sharia meno integralista, che non significa necessariamente l’imposizione del burqa, o il divieto alle donne di studiare e lavorare -e i cristiani sulla decodifica dei testi sacri lasciano molto a desiderare -Giordano Bruno docet-.
E invece un colpo di stato diretto da Regno Unito e Stati Uniti riportò al potere i Pahlavi. Il dissenso popolare poi sfociò in una rivolta, che determinò la nascita della Repubblica Islamica dell'Iran nell'aprile del 1979, un regime teocratico sciita. Memorabile la crisi degli ostaggi generata dall'occupazione dell'ambasciata statunitense a Teheran da parte di un gruppo di studenti, che coinvolse 52 diplomatici americani, tenuti in ostaggio dal novembre 1979 al gennaio 1981. Nei giorni scorsi c'è stato un attentato con due bombe tra la folla, che ha provocato 84 vittime, la peggiore strage nella storia della Repubblica islamica, mentre sono al culmine le tensioni con gli Stati Uniti e Israele per il conflitto mediorientale.
È accaduto lungo la strada che porta al cimitero di Kerman, nel sud-est del Paese, mentre si recavano con altre migliaia di pellegrini a rendere omaggio alla tomba di Qassem Soleimani, il comandante di una forza militare dei Pasdaran e nemico numero uno dello Stato ebraico, ucciso il 3 gennaio di quattro fa in un raid americano all'aeroporto di Baghdad.
Le autorità iraniane hanno parlato fin da subito di "attacco terroristico", ma non avevano indicato esplicitamente un colpevole. La duplice esplosione di Kerman è avvenuta inoltre all'indomani dell'attacco a Beirut del numero due di Hamas, Saleh al-Arouri. Dopo 24 ore a rivendicare l'accaduto non sono stati gli Usa, né Israele, ma l'Isis. Teheran accusa Usa e Israele: "Dietro ci sono loro". La storia ha insegnato che le potenze mondiali novecentesche USA, URSS e Gran Bretagna, con le mire di dominio per il controllo politico ed economico -la nazione è al secondo posto mondiale per riserve petrolifere possedute-,hanno provato a sottomettere la Persia. Il risultato è stato la nascita dell'ira e dell'Iran.
Vittorio Alfieri