Il Sindaco di Marsala come il re di Utopia

 Massimo Grillo alias Utopo. Lo pseudonimo del primo cittadino di Marsala è balenato,allorquando si è assistito alla conferenza stampa, che si è tenuta a Palazzo Municipale il 5 gennaio che ha riguardato il bilancio di quanto realizzato nel 2023 e di quello che l'Amministrazione comunale si propone di attuare nell’anno appena iniziato.

Utopo è il re che creò Utopia, nome del romanzo di Thomas More, un'isola un cui vigeva una societas perfecta. Tutto il popolo era impegnato a lavorare la terra circa sei ore al giorno, fornendo all'isola tutti i beni necessari. Il resto del tempo deve essere dedicato allo studio e al riposo. In questo modo, la comunità di Utopia può sviluppare la propria cultura e vivere in maniera pacifica e tranquilla.

Il Sindaco lilibetano ha descritto la sua Utopia:"una visione di medio e lungo periodo che vedrà Marsala recuperare il suo rapporto con il mare grazie alla riqualficazione della costa che va dal Parco della Salinella alla Florio in una visione pienamente turistica".

L'opera del britannico utilizzata metaforicamente con le sue 54 città interconnesse, somiglia molto all'idea del sindaco:"Sarà recuperato anche il rapporto della città con i quartieri popolari di via Istria, Sappusi e Amabilina, grazie ad investimenti per il decoro urbano, edilizia scolastica e popolare", la visione continua in questi termini; "Una progettualità imponente, quella in corso, che inizierà a dare i frutti e sarà visibile già dall'anno in corso, faranno rinascere Marsala, sia nel centro urbano che in periferia".

Poi edilizia popolare in via Mazara, nonchè nei quartieri di Sappusi e Amabilina, entrambi interessati dalla creazione di social housing per famiglie bisognose.I 50 milioni di euro, ottenuti con PNRR-PN Metro e FUA, per realizzare questa città ideale sono reali, ma come insegna la storia di questa martoriata terra, monumento ai mille, ospedale Paolo Borsellino o l'ex chiesa di S. Giovanello terminata ma per adesso inutilizzata, bisogna spenderli bene. Ad oggi le rette della mensa scolastica sono state confermate e l'Amministrazione spera di reperire le risorse per scongiurare l'aumento, quantomeno alle famiglie con basso reddito. Sono allo studio il destino di Marsala Schola,il servizio trasporti pubblici per il quale si vorrebbe far nascere una municipalizzata e la pianificazione degli organici."Sono interventi che cambieranno il volto della città per i prossimi decenni ", assicura Massimo Grillo. Si spera che la Marsala narrata non resti 'Utopia'.

Vittorio Alfieri