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04/01/2024 06:00:00

Il Capodanno triste e deserto nel centro di Marsala

L'ex Sindaco di Marsala Salvatore Lombardo, mentore e sponsor politico dell'attuale primo cittadino, Massimo Grillo, diceva sempre, quando qualcuno lo criticava per gli eventi in centro e non nelle contrade: "Ma secondo voi i turisti, quando arrivano a Marsala, vanno a vivere il centro o le contrade?". Lezione che a quanto pare l'allievo non ha imparato, dato che quest'anno, per la prima volta, il Comune di Marsala ha deciso di non organizzare nessun evento per il Capodanno in centro, ma un concerto con la solita cover band e il dj in piazza, nella frazione di Terrenove. 

La logica dietro, dicono dal "rosario magico" degli stretti collaboratori del Sindaco, è puramente elettoral - popolare. Come avvenuto quest'estate, Massimo Grillo è convinto che spendere fiumi di denaro pubblico per gli eventi in periferia, soprattutto nella zona sud, possa portare all'aumento del suo gradimento tra i cittadini del posto, anche in vista di una possibile ricandidatura.

Ma, di fatto, a farne le spese è la città. Sui social, a Capodanno, diventavano tristemente virali le foto di Piazza Loggia e Piazza della Vittoria deserte, mentre in giro, nei Comuni vicini, c'era di tutto.

 A Trapani migliaia di persone in piazza (e stiamo parlando di un Comune dove d'estate il Sindaco non organizza nulla perchè "tanto c'è il mare ...). Migliaia di persone anche ad Erice. Ma pure a Canicattì, per dire. Pure a Valderice. Marsala, quinto comune della Sicilia, niente.

 

E va bene, si potrebbe dire, c'era il "grosso evento" in Piazza a Terrenove Bambina, con il Sindaco Grillo e i fuochi d'artificio. Si, ma un evento pensato ad uso e consumo degli abitanti del luogo e di chi poteva spostarsi.

Pensiamo sempre alla classica famigliola o alla comitiva di amici che ha deciso di passare il capodanno a Marsala. Come faceva a raggiungere la periferia senza mezzi? D'altronde, è lo stesso Sindaco che, nel 2023, è andato alla principale fiera del turismo, la Bit di Milano, portando,  nel calendario di eventi, la festa di contrada Pastorella...

Anche la tv dell'assessore al turismo, Salvatore Agate, propone un servizio sul Capodanno a Terrenove un po' tristanzuolo. Poche immagini, riprese da uno smartphone, dei selfie, e un clima da festa parrocchiale in piazza.

 

Tante le polemiche sui social, dove molti cittadini hanno criticato il Sindaco Grillo, che ha provato a difendersi. In un post sui social il Sindaco Grillo dice che "alla vigilia dell’evento, inizialmente programmato in piazza Loggia, mi sono state rappresentate anche preoccupazioni relative a possibili problemi di ordine pubblico". Quindi, stando alle parole del Sindaco Grillo, in centro a Marsala non si può organizzare più nulla, per problemi di ordine pubblico che il Comune non riesce a gestire ...

Secondo il Sindaco inoltre "Marsala la notte del 31 dicembre era viva"...

Incalza l'ex Sindaco Alberto Di Girolamo: "Per le strade si incontrano un pò di giovani che sono potuti tornare per le feste nonostante il caro biglietti, qualche turista e tutti rimangono delusi per le condizioni della città. Si aspettavano più pulizia, più decoro, più luci di Natale con più coreografia e tanto altro, ma non si aspettavano di certo che la notte di Capodanno l’amministrazione Grillo festeggiasse in contrada Bambina/Terrenove e non in piazza della Repubbica (piazza Loggia). Con tutto il rispetto delle 104 contrade, dove in una di queste sono nato e in un’altra abito (come la maggior parte dei marsalesi), la notte di Capodanno si festeggia al centro della città, dove tutti, anche i turisti, facilmente avrebbero potuto partecipare. In cambio troveranno la pista di pattinaggio. Al peggio non c’è mai fine".

 Aggiunge l'ex vice sindaco di Grillo, Paolo Ruggieri: "A Marsala non è facile amministrare, ma mi sento di affermare che con la Giunta in carica fino al 26 Gennaio scorso alcune recenti scelte sarebbero state diverse".