Occhi puntati alle elezioni europee del giugno 2024, potrebbe essere la prova di tenuta del governo regionale di centrodestra. Ad essere candidati buona parte degli assessori della giunta regionale, intanto per riequilibrare la stessa e poi perché in questa difficile competizione è meglio schierare gli incassatori di consenso.
La Lega in provincia di Trapani schiera Mimmo Turano, attuale assessore regionale alla Pubblica Istruzione e Formazione, il partito di Matteo Salvini si è federato in Sicilia con l’MPA di Raffaele Lombardo che potrebbe schierare in campo Genovese junior. Il pressing intanto è su un altro assessore leghista, Luca Sammartino, che su Catania ha già dimostrato di non avere rivali ma che se la vedrebbe questa volta con altri colleghi di centrodestra schierati in altre liste. Uscente e riconfermata in lista è Annalisa Tardino, eletta 5 anni fa sempre con la Lega.
In Forza Italia a scendere in campo sono Marco Falcone, attuale assessore al Bilancio, e Edy Tamajo, assessore alle Attività Produttive, entrambi coprono le due aree della Sicilia, quella orientale e quella occidentale. Falcone ha già avviato gli incontri per la provincia di Trapani, la campagna elettorale è già in corso.
Fratelli d’Italia schiera in campo Elvira Amata, assessora al Turismo, a capeggiare la lista ci potrebbe essere la stessa Giorgia Meloni, lanciato è anche Ruggero Razza, a breve le sue mosse saranno più chiare. Altra donna meloniana candidata è Giusy Savarino mentre l’uscente Peppe Milazzo dovrebbe trovare posto in lista e quindi provare a tornare a Bruxelles. Il centrodestra è così pronto ad affrontare questa sfida, incertezze ci sono per la Dc di Totò Cuffaro, che a questo punto o andrà da sola ovvero dovrà fare una alleanza con il partito di Matteo Renzi, che però non guarda al PPE ma a Renew Europe. Le candidate di Cuffaro sono Francesca Donato, uscente, e Nuccia Albano, attuale assessore alla Famiglia.
A capeggiare la lista del Partito Democratico sarà la segreteria nazionale Elly Schlein, in Sicilia tra i candidati ci sono Giuseppe Lupo, l’uscente Pietro Bartolo, il catanese Maurizio Caserta, il nome per la candidatura al femminile che circola insistentemente è quello di Cleo Li Calzi.
Non ha ancora Giuseppe Conte avanzato proposte di candidature ma con molta probabilità anche il leader del M5S capeggerà la liste in tutte le circoscrizioni.
Rossana Titone