Pubblicati i bandi per l’assunzione di oltre 30 mila docenti delle scuole di ogni ordine e grado in Italia. E tra questi quasi 900 sono in Sicilia. L’avvio delle selezioni è con le nuove modalità previste dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr): i bandi, pubblicati sul sito del Ministero dell’Istruzione e del Merito, prevedono la copertura di 9.641 posti nella Scuola primaria e dell’infanzia e di 20.575 posti in quella secondaria di primo e di secondo grado. Il MIM è in attesa dell’autorizzazione per un ulteriore contingente di circa 14 mila posti.
Il principale, per numero di posti, dei tre bandi, ovvero il “Concorso per titoli ed esami per l’accesso ai ruoli del personale docente della scuola secondaria di primo e di secondo grado su posto comune e di sostegno”, prevede che i candidati possono presentare istanza di partecipazione al concorso “a partire dalle ore 14.00 del giorno di pubblicazione del presente bando sul Portale Unico del reclutamento” e “fino alle ore 23.59 del ventinovesimo giorno successivo a quello di apertura delle istanze”. La modalità è esclusivamente telematica. Per la Sicilia sono previsti per la Scuola secondaria di I grado un totale di 190 posti a cui si aggiungono 29 per il sostegno, per un totale di 219. Per quanto riguarda la Secondaria di II grado i posti totali nell’Isola salgono a 519, di cui 18 per il sostegno, portando il totale per la scuola secondaria a 738 posti in Sicilia con il D.D.G. n. 2575 del 6.12.2023. Il dettaglio delle classi di concorso è disponibile nell’allegato 1 del bando, e comprende anche all’allegato 2 le classi di concorso oggetto di aggregazione.
Anche per il concorso relativo alla Scuola primaria e dell’infanzia valgono le stesse modalità di invio: solo telematico, a partire dalla ore 14 del 11 dicembre (data di pubblicazione del bando sul portale), con invio possibile per “fino alle ore 23.59 del ventinovesimo giorno successivo a quello di apertura delle istanze”. Per la Sicilia, come dettagliato dall’allegato 1 del bando, sono 46 i posti disponibili in Sicilia su posto comune per la scuola dell’infanzia, a cui si aggiungono 9 posti per il sostegno. 75 su posto comune, più 30 di sostegno, per la scuola primaria. Sono così 160 i posti messi a bando con il D.D.G. n. 2576 del 6.12.2023.
Secondo le regole del periodo transitorio del Pnrr, ai concorsi per la Scuola secondaria sono ammessi anche i candidati che – insieme al titolo di studio di accesso alla classe di concorso richiesta – nei 5 anni precedenti abbiano svolto almeno 3 anni scolastici di servizio nelle istituzioni scolastiche statali (di cui almeno 1 nella specifica classe di concorso per cui si concorre) oppure abbiano già conseguito, entro il 31 ottobre 2022, i 24 CFU/CFA quale requisito del previgente ordinamento. Il concorso prevederà una prova scritta e una orale. Quella scritta, da svolgere in modalità “computer based”’” in 100 minuti, sarà composta da 50 quesiti a risposta multipla sulle conoscenze e competenze del candidato in ambito pedagogico, psicopedagogico e didattico-metodologico; il test comprenderà inoltre domande volte ad accertare la conoscenza della lingua inglese e le competenze digitali. La prova orale invece mirerà ad accertare il grado di conoscenza e di competenza del candidato nella disciplina per la quale partecipa, le competenze didattiche generali, la capacità di progettazione, l’uso delle tecnologie e dei dispositivi elettronici multimediali.
È stata inoltre introdotta, come prova, una lezione simulata, per valorizzare, nella selezione, la verifica delle effettive capacità didattiche dei candidati. La prova sarà sostenuta nella regione per la quale il candidato ha presentato la domanda di partecipazione; quella orale si svolgerà, invece, nella regione per la quale il candidato ha presentato domanda o, in caso di aggregazioni territoriali, in quella individuata come responsabile dello svolgimento della procedura. “Questi nuovi bandi e le future assunzioni – ha dichiarato Giuseppe Valditara, Ministro dell’Istruzione e del Merito – confermano il nostro convinto proposito, nel quadro degli impegni assunti in sede europea con il PNRR, di valorizzare il ruolo dei docenti, garantendone nuove competenze e la presenza anche nelle aree più disagiate del Paese”.
Come spiegato nei bandi, l’invio delle istanze va fatto attraverso il Portale unico del reclutamento, raggiungibile all’indirizzo www.inpa.gov.it. Per accedere alla compilazione dell’istanza occorre essere in possesso delle credenziali del Sistema Pubblico di identità digitale (SPID) o di quelle della Carta di Identità Elettronica (CIE). Inoltre, occorre essere abilitati al servizio “Istanze on line”. Il servizio è eventualmente raggiungibile anche attraverso l’applicazione “Piattaforma Concorsi e Procedure selettive”, “collegandosi all’indirizzo www.miur.gov.it, attraverso il percorso “Argomenti e Servizi > Servizi > lettera P > Piattaforma Concorsi e Procedure selettive, vai al servizio”. Le istanze presentate con modalità diverse non saranno prese in considerazione.
da Focusicilia