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30/11/2023 19:03:00

Trapani, il consigliere Parisi ha rischiato grosso. Ecco come si è salvato

Operazione d’urgenza al cuore per Giovanni Parisi, consigliere comunale di Trapani. E dopo l’intervento, è lo stesso consigliere a rassicurare tutti sulle sue condizioni di salute:

“Io sono ancora qua. eh già, mai mi sarai aspettato che capitasse a me, facciamo una vita senza curarci di cosa ci può accadere, e se qualche campanellino di allarme ci fa capire qualcosa noi ignoriamo e andiamo avanti non curandoci delle conseguenze, ma stavolta nella mia strada ho incontrato una dottoressa, che ha capito tutto in anticipo grazie anche all'ambulatorio sociale del Rotary al centro Nino via, adesso sono stato dimesso dall'ospedale ma stacco un po' la spina, telefono e tutto”.

La dottoressa a cui Parisi fa riferimento è la dotteressa Caterina Reina che il 14 ottobre scorso lo aveva allertato, diagnosticando una cardiopatia durante un controllo avvenuto nel corso dello screening cardiovascolare promosso dal Rotary Trapani Birgi Mozia, in collaborazione con il Comitato di Quartiere Sant’Alberto, presso il Centro Sociale “Nino Via”.
Qualche giorno addietro, colto da malore, Giovanni Parisi si è recato al Pronto Soccorso dell’Ospedale S. Antonio Abate di Trapani, per la lunga attesa e la paura di sottovalutazione del rischio.

Memore delle raccomandazioni inascoltate della dottoressa del centro Nino Via, ha riferito ai medici del Pronto soccorso la diagnosi ricevuta 15 giorni prima. Così è stato trasferito in Cardiologia, dove a visitarlo c’era proprio la stessa Reina. La dottoressa era a fine turno, ma vista l’aggravarsi della situazione, ha convinto Parisi a ricoverarsi e, così, è stato sottoposto a tromboangioplastica in seguito a una costrizione toracica, valutata dalla Reina e sottoposta in urgenza a trattamento. Quindi, oggi è stato dimesso e ha voluto dare al lavoro volontario dei medici un segno di ringraziamento.

A salvare Giovanni Parisi, come da lui ben sottolineato, è stata lo screening per il cuore a cura di medici volontari: la diagnosi precoce salva la vita a 150mila persone l’anno.


“A distanza di circa 3 anni, considerato che venne inaugurato a luglio 2021, lo Studio Medico Solidale Rotariano ubicato all’interno del Centro Sociale “Nino Via”, ha effettuato oltre 400 visite specialistiche in diverse branche mediche. Il progetto “Salute Rotariana” – spiega il coordinatore, il socio rotariano Francesco Paolo Sieli -, ha coinvolto a cadenza mensile e a totale titolo gratuito un territorio dove incidono importanti problematiche sociali”.

Tanti i medici che prestano consulenza specialistica gratuita, oltre la cardiologa Caterina Reina, la dermatologa Vita Maltese, la chirurga Dorotea Messina, il gastroenterologo Salvatore Genova, il dietologo Vincenzo Caico, il neuropsichiatrico Ettore Tripi, il medico chirurgo odontoiatra Salvina Di Vincenzo, il nefrologo Francesco Paolo Sieli e il pediatra Angelo Tummarello. 

Tante anche le ore di volontariato messe a disposizione dei semplici soci, come Alessandra Arcieri, perchè ancora oggi “è continua la richiesta di aiuto sollevata dall’associazione quartiere Sant’Alberto – conclude Francesco Paolo Sieli -, per via di una popolazione che, per evidenti necessità economiche, ha trascurato prevenzione e cure sanitarie”.

Anna Restivo



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