Marsala avrà finalmente, a breve, il famoso “Museo del Vino Marsala”. Annunciato più volte, in particolare nel corso della presentazione del cartellone estivo, la sua inaugurazione, prevista inizialmente per l’8 di ottobre, scivola ora a dicembre, in pieno periodo delle festività natalizie. "Wine Museum Marsala - Città del Vino", si chiamerà così e sarà allestito presso Palazzo Fici in Via XI Maggio.
Iter avviato nel 2018 - Ma qual è stato il percorso che ha portato ai lavori e ora alla fase finale per il completamento e l’allestimento dello spazio museale. Sono passati cinque anni, da quando nel febbraio 2018 è stato affidato l’incarico al progettista l'Arch. Maurizio Giammarinaro.
Il costo totale è di 300 mila euro - Il tecnico incaricato, il 18 ottobre 2022 ha presentato il progetto esecutivo che prevede un importo complessivo di 300 mila euro, di cui 213 mila per lavori e 84 mila euro per somme a disposizione dell'amministrazione. Il progetto del Museo del Vino Marsala è stato finanziato dalla Regione con un decreto 14 giugno del 2022 emesso dall’Assessorato Regionale dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana. Il progetto è stato approvato con una delibera di giunta lo scorso anno, mentre l'affidamento dei lavori è avvenuto mediante procedura negoziata, senza bando di gara e con una determina dirigenziale a febbraio di quest’anno l’appalto dei lavori è stato aggiudicato alla ditta DAMIGA S.R.L. di Alcamo. che ha offerto un ribasso d'asta pari al 12%, pari ad un importo contrattuale di 190 mila euro. I lavori sono stati consegnati all’impresa in via d’urgenza a fine marzo 2023.
Affidato incarico per ricerche iconografiche e storiografiche - Il progetto del Museo del Vino prevede: oltre all’allestimento del percorso museale con arredi ed impianti, la redazione di uno studio iconografico, storiografico inerente il vino marsala e la viticultura del territorio marsalese, studio che, dopo presentazione di preventivo per una spesa totale di 5 mila e 980 euro comprensiva di 230 euro per cassa previdenziale, lo scorso 2 novembre è stato affidato allo stesso progettista Maurizio Giammarinaro. Il compito del tecnico sarà quello di effettuare delle ricerche ed acquisire varia documentazione storica relativa alla viticultura e vinicultura del territorio marsalese, in particolare occorre: effettuare ricerche iconografiche con acquisizione di antiche stampe, dipinti, documentazione fotografica, nonché reperire storici filmati sulla vendemmia e registrazioni sonore di tipici canti della tradizione contadina marsalese cantati durante la vendemmia, e ricerche specifiche sulla storia del “Vino Marsala”.
Le caratteristiche del Museo del Vino - Nella relazione del RUP del procedimento, l'architetto Stefano Pipitone, vengono tracciate le linee guida in base alle quali dovranno effettuarsi le ricerche iconografiche e storiografiche che costituiranno l’essenza stessa del museo, in particolare sono 14 i punti: il vino nella storia in Sicilia e nella città di Marsala; il racconto dell’origine del vino Marsala; la scoperta del vino Marsala; la nascita del vino Marsala e i suoi personaggi storici; le caratteristiche climatiche del territorio; i tipi di suolo; le cultivar; la vendemmia; il processo lavorativo e le fasi del vino Marsala; le varie tipologie di Marsala; le qualità del Marsala nell’etichetta; i manifesti pubblicitari, target e labels; abbinamenti, degustazione e ricette con il vino Marsala; le normative di riferimento del doc Marsala.
Diversamente da altri progetti poco "fortunati", come Palazzo Grignani o il Monumento ai Mille, ma anche per la situazione degli impianti sportivi o la pista ciclabile, solo per dirne alcuni, questo del Museo del Vino si spera possa essere completato e aperto nei tempi previsti e che possa, se non direttamente, essere comunque di buon auspicio per il comparto vitivinicolo, visto che, a due mesi dalla “protesta” a Marsala al ritmo di balli e canti folcloristici, voluta dal sindaco Grillo in favore dei viticoltori, di soluzioni e, soprattutto, di ristori, i diretti interessati non hanno visto un bel nulla.