
Caro voli per la Sicilia. Ecco la risposta di Ryanair alla Regione
Articoli Correlati:










Ryanair gela la Regione Siciliana. La compagnia irlandese regina dei voli low cost, che ha in pugno gran parte del volume del traffico aereo per la Sicilia, ha detto che non ha intenzione di partecipare all'avviso della Regione per lo sconto fino al 50% dei biglietti, perchè, così com'è strutturato, è un invito ad alzare i prezzi. Ryanair ha fatto allora a Schifani delle controproposte. Su tutte, trasformare lo sconto non in percentuale ma a cifra fissa, e allargarlo a tutti voli nazionali, non solo a quelli da Milano o Roma.
Il direttore commerciale di Ryanair, Jason McGuinness è critico: “Lo sconto si applica solo a tariffe sopra i 50 euro e questo incentiva ad alzare la tariffa per essere esigibile”.
Il manager poi suggerisce di “rimuovere la soglia base dei 50 euro, permettendo a tutte le tariffe di essere scontate, non solo a quelle superiori ai 50 euro”. McGuinness poi consiglia: “Applicare una scontistica fissa e non percentuale per incentivare i passeggeri a trovare il biglietto più economico, e quindi avere un ritorno anche per la Regione perché significa pagare meno, ed infine estendere lo schema a tutti gli aeroporti nazionali, e non solo ai due aeroporti di Roma e Milano, in modo da non creare discriminazioni”.
L’avviso della Regione è stato pubblicato qualche giorno fa, dopo tante polemiche, e tra le compagnie interessate c’è già Ita Airways. Il bando prevede uno sconto da applicare sul prezzo dei biglietti ai cittadini residenti in Sicilia per ridurre così gli svantaggi derivanti dall’insularità. Si potrà arrivare a taglio del 50% in base alle categorie degli utenti.
La dotazione finanziaria della misura è stata implementata recentemente dalla Regione con altri 5,5 milioni di euro stanziati nel decreto legge ‘Proroghe’. Per il 2023 e il 2024, quindi, ci sono sul piatto 33 milioni di euro. Gran parte di queste risorse arriva dal Fondo insularità, creato dal governo per consentire a Sicilia e Sardegna di ovviare ai disagi causati dalle distanze geografiche.
Ciò che chiede Ryanair, in pratica, è una riscrittura del bando a cui hanno già aderito Aeroitalia e Ita Airways. Difficile che Schifani accetti il compromesso: significherebbe dover rivedere l’impianto dell’Avviso e tardare sull’applicazione degli sconti ben oltre il primo dicembre.

Prima Assicurazioni, da start-up a 1.3 miliardi di premi: Come l’insurtech italiana ha rivoluzionato il settore
Nel 2025, Prima Assicurazioni si è confermata come una delle realtà più dinamiche e innovative nel panorama assicurativo italiano. Nata con una vocazione digitale ben precisa, l’azienda si è affermata nel tempo come...

A Marsala oggi c'è un pezzo dello Scorrimento Veloce chiuso
Chiuso, oggi, un tratto dello Scorrimento Veloce Marsala-Aeroporto. Con provvedimento urgente del Comando della Polizia Municipale è stata disposta per oggi - mercoledì 21 maggio - la chiusura di un tratto dello Scorrimento Veloce...

Via Isgrò in festa per il Raduno dei Bersaglieri: vino, arte e tradizione con Vinci Vini
La via dello shopping marsalese si è trasformata in un piccolo gioiello di accoglienza e cultura durante le giornate del 72° Raduno Nazionale dei Bersaglieri. Protagonista dell’iniziativa “Degustazioni Vini tra Arte e...

Licenze, convenzioni, abusivi. La guerra dei taxi all'aeroporto di Trapani
Nuova stagione, vecchie polemiche per il servizio taxi in provincia di Trapani, soprattutto per quanto riguarda i collegamenti con l’aeroporto “Vincenzo Florio” di Trapani-Birgi. Tra licenze insufficienti, convenzioni tra Comuni...

Finanza agevolata per il settore della pesca
Prossime scadenze Il 2025 ha spalancato nuovi scenari al settore della pesca in Sicilia. Con l’approvazione della legge che disciplina le strutture turistico-ricettive, le imprese ittiche potranno avviare attività connesse...