Soprintendenza finalmente in campo per capire cos’è successo al Teatro Comunale “Eliodoro Sollima” di Marsala.
Nei giorni scorsi la Soprintendente ai Beni culturali di Trapani, Girolama Fontana è stata a Marsala per verificare personalmente, insieme ai suoi tecnici, quello che è successo con lavori di manutenzione eseguiti nei mesi scorsi al teatro. Lavori che avrebbero alterato la colorazione delle decorazioni del teatro dando ai palchetti e al soffitto un aspetto più lucido. I lavori sono diventati anche un caso politico.
Al sopralluogo hanno anche partecipato il presidente del consiglio comunale, Enzo Sturiano, alcuni consiglieri, nonchè gli assessori Salvatore Agate e Ignazio Bilardello.
Dalla Soprintendenza non trapela nulla, soltanto che si stanno facendo “degli accertamenti” sullo strato di vernice trasparente utilizzata, che sarebbe “pesante” per gli affreschi.
A chiedere l’intervento della Soprintendenza era stato il deputato regionale Dario Safina.
La situazione non sarebbe delle migliori, anche se i tecnici del Comune dicono che tutto è stato svolto secondo quanto indicato dai vigili del fuoco.
La redazione di Tp24 ha anche chiesto un accesso agli atti alla Soprintendenza, ma non ha mai ricevuto risposta (che è obbligatoria).
Secondo le ricostruzioni di Tp24, i dipinti a tempera esistenti sui palchi sono stati riverniciati con un prodotto acrilico, chimico, non adatto, che ha sviluppato una patina lucida sui tre ordini di palchi, cambiando così il colore naturale del legno. Secondo Safina inoltre la vernice "non permetterebbe l’assorbimento del suono, creando delle risonanze acustiche spiacevoli e fastidiose in un teatro così piccolo. Da qui la mia richiesta di intervento all’architetto Fontana”.
Su questi lavori non c'è alcuna autorizzazione della Soprintendenza di Trapani all’esecuzione di tali lavori, come ha ammesso lo stesso Sindaco Grillo, che parla di un generico ok verbale. "C'è stato un colloquio verbale con l'architetto Montalbano della Soprintendenza, non c'è nulla di scritto ma l'indicazione era che la vernice non alterasse i colori". Grillo riferisce quanto abbiamo raccolto nei giorni scorsi: "Ci siamo attenuti alle prescrizioni dei vigili del fuoco sul prodotto da utilizzare". Ma non doveva essere la Soprintendenza a dire come fare? Per il sindaco bastavano le indicazioni dei vigili del fuoco.
I lavori di manutenzione del Teatro sono stati oggetto di polemiche in città da parte degli operatori culturali. Come l’attore e il regista Massimo Pastore, che per primo ha sollevato il caso, e smentisce quanto sostenuto da alcuni, cioè che per questo genere di lavori non c’è bisogno dell’autorizzazione della Soprintendenza.
Critiche arrivano anche dal Mac, il Movimento artistico culturale, con il presidente Salvatore Sinatra che parla di teatro “deturpato”.
La vicenda ha suscitato anche le reazioni di partiti e movimenti. Europa Verde, Movimento 5 Stelle, Pd, Rifondazione Comunista e Partito Socialista hanno scritto una lettera chiedendo spiegazioni su come sono stati effettuati i lavori.