Il Liceo Statale “Pascasino” di Marsala ha accolto una delegazione della Pubblica Amministrazione della Serbia per raccontare come in questi anni ha saputo utilizzare i fondi europei.
L'istituto marsalese, è stato scelto in quanto scuola che si è distinta per la buona attuazione di progetti finanziati dai Fondi Europei, in particolare il Fondo Sociale Europeo.
L'obiettivo principale è stato quello di preparare la pubblica amministrazione serba- di cui è stata presente una delegazione tra funzionari e dirigenti di diversi ministeri – all’effettiva attuazione della politica di coesione dell'UE.
Il progetto mirava a migliorare le capacità di tutte le parti interessate finalizzate a una preparazione, un'attuazione, un monitoraggio e una valutazione tempestiva ed efficiente dei programmi sostenuti dai Fondi strutturali e dal Fondo di coesione.
La visita di studio della delegazione ha permesso di fornire ai partecipanti serbi una comprensione dettagliata del processo di gestione dei Fondi di coesione dell'UE (FESR/FC/JTF/FES+/EMFAF) in uno Stato membro dell'Unione europea, con l'obiettivo di apprendere lezioni utili applicabili alla gestione dei fondi di preadesione in Serbia nonché fornire strumenti utili per la preparazione alla gestione dei fondi comunitari una volta che la
Serbia diventerà uno Stato membro dell'Unione.
Nel corso dell'incontro, che si è tenuto giovedì 16 novembre, nell'aula magna dell'Istituto “Pascasino”, si è parlato di come il corretto utilizzo dei fondi europei sia importante non solo dal punto di vista didattico, per gli studenti, ma soprattutto per il loro futuro lavorativo. La dirigente scolastica, Anna Maria Angileri, ha fatto un excursus sui tanti progetti realizzati dal “Pascasino” con i finanziamenti europei. Fondi che hanno cambiato il volto della scuola in questi anni, seguendo il concetto del Welfare dello studente. Si è parlato anche del progetto “Cultural Heritage” che ha coinvolto una rete di scuole siciliane, sempre coordinato dal liceo marsalese, e alcuni studenti hanno illustrato le piastrelle della pace.
L'incontro con la delegazione serba è stato un momento di importante condivisione di buone pratiche e un'occasione per rafforzare lo spirito di collaborazione europea. .