Oggi 11 novembre 2023 ad Erice si vivrà una giornata storica, la Fondazione e Centro per la Cultura Scientifica Ettore Majorana di Erice, fondata e presieduta dal fisico Antonino Zichichi, celebra sessanta anni di lavoro improntato alla promozione e alla diffusione della Scienza e della Pace.
Gli ospiti e partecipanti d'eccezione - Alla celebrazione prenderanno parte Anna Maria Bernini, Ministra dell'Università e della Ricerca, Maria Tripodi, Sottosegretaria di Stato per gli Affari Esteri e alla Cooperazione Internazionale, Renato Schifani, Presidente della Regione Siciliana, Umberto Vattani, Diplomatico italiano, Antonio Zoccoli, Presidente dell'INFN (Istituto Nazionale Fisica Nucleare) e Antonino Zichichi, fondatore e presidente della Fondazione Ettore Majorana. Tra gli ospiti anche lo storico e saggista Giordano Bruno Guerri, presidente del Vittoriale degli italiani e sovrintendente della Fondazione Erice Arte, e diversi rappresentanti delle istituzioni locali e nazionali.
L’iniziativa è patrocinata del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, è in programma sabato 11 novembre, dalle ore 11.00, all’stituto Blackett San Domenico di Erice, nell’Aula Magna intitolata a Paul Dirac.
Zichichi, il perchè della Fondazione e perchè ad Erice - "Il progetto della Fondazione e del Centro nacque dalla necessità di mettere al centro di tutto la cultura scientifica e di dare l'opportunità ai giovani di incontrare gli scienziati che quella cultura la alimentano - racconta al Giornale di Sicilia Zichichi -. Ci fu poi una circostanza fortunata che mi portò ad incontrare e conoscere Patrick Maynard Stuart Blackett. Ho avuto la fortuna di lavorare con il professore inglese e di entrare nel circolo ristretto dei grandi padri della fisica moderna. Ne divenni il pupillo e questo mi diede credibilità per invitare a partecipare a quelle scuole e a quei corsi i luminari più importanti di ogni epoca. Scelsi Erice perché è casa mia, ci sono nato e perché mi piaceva l'idea che la scienza di altissimo livello prendesse corpo e vita proprio nella mia terra. Ho sempre pensato che gli edifici, i vicoli e l'atmosfera di Erice sarebbero stati la scena giusta per gli incontri tra studiosi e scienziati di primissimo piano".
Dei sessant'anni della Fondazione Ettore Maiorana abbiamo parlato con il professore Antonio Zoccoli che interverrà alle celebrazioni nella doppia veste di Presidente dell'INFN (Istituto Nazionale Fisica Nucleare) e condirettore, insieme al professor Antonino Zichichi, della Scuola di Fisica Subnucleare con cui è nato il Centro di Cultura Scientifica Ettore Majorana.
Zichichi e gli altri scienziati sottoscrivono il nuovo "Manifesto di Erice" - Ad Erice questa mattina saranno presenti, tra i tanti ospiti illustri - oltre cento tra scienziati e luminari provenienti da tutto il mondo prenderà parte alla manifestazione il professor Ettore Majorana, docente all’Università degli Studi di Roma La Sapienza, nipote dell’omonimo scienziato, genio della fisica, al quale è intitolato il Centro di Erice. I direttori delle scuole afferenti alla Fondazione Majorana, i quali, insieme al professor Zichichi, sottoscriveranno il nuovo Manifesto di Erice, documento che va a implementare l'originale Manifesto del 1982 - sottoscritto da oltre 90 mila scienziati, stipulato allora dai Premi Nobel Paul Dirac, Pëtr Leonidovič Kapitza e dallo stesso Zichichi - dove, tra i vari punti, spicca l'esortazione allo sviluppo di “una scienza etica che lavora per l’uomo e non per le nazioni”, monito ancora oggi fondamentale. Dagli Stati Uniti ritornerà in Sicilia William Barletta, docente al Dipartimento di Fisica dell'Institute of Technology nel Massachusetts il quale, la scorsa estate, ha partecipato ad Erice ai seminari di Emergenze Planetarie, rilevante attività di studi che ha visto presente anche il professore Carmine Di Figlio docente di Ingegneria e Scienze Naturali a Istanbul, anch’egli presente oggi ad Erice.
136 scuole 160 mila studenti - La Fondazione Ettore Majorana e Centro di Cultura Scientifica intitolata al fisico italiano, nato in Sicilia nel 1906 e comprende 136 Scuole, che coprono tutti i rami delle Scienze per decine e decine di corsi in tutte le branche scientifiche, e che hanno accolto 160 mila studenti da tutto il mondo, migliaia di professori, ricercatori, luminari della scienza e 158 Premi Nobel, venuti ad Erice per condividere con i giovani il loro sapere, elevando la Fondazione a eccellenza nel settore, riconosciuta a livello mondiale.
Qui sotto la visita di Papa Wojtyla al Centro Ettore Maiorana:

I luoghi del Centro Ettore Maiorana - Si trova nell'antica città pre-medievale di Erice dove quattro monasteri restaurati, uno dei quali fu residenza del Viceré di Sicilia durante i secoli XIV e XV, forniscono un ambiente adeguato per un impegno intellettuale elevato. Questi antichi edifici portano oggi il nome di grandi scienziati e forti sostenitori de l Centro Ettore Majorana: il Monastero di San Francesco (ex residenza del Viceré) è oggi l’Istituto Eugene P. Wigner con l'Aula Magna “Enrico Fermi”; il Monastero di San Domenico è ora l'Istituto Patrick MS Blackett con l'aula magna “Paul AM Dirac”, l'aula magna “Robert Hofstadter” e l'aula magna “John von Neumann”. Il Monastero di San Rocco è oggi l'Istituto Isidor I. Rabi con l'Aula Magna “Richard P. Feynman”, la Direzione e il Segretariato principale del Centro. Il “Ciclope” è ora l’Istituto Victor F. Weisskopf con le aule “John S. Bell” e “Richard H. Dalitz”. In tutti e quattro gli Istituti sono previsti alloggi per i frequentanti dei Corsi del Centro. Presso l'Istituto II Rabi ha sede il Polo Sismico, la prima Rete mondiale di rilevatori sismologici (1981). Il Museo “Paul AM Dirac”, infine, è situato presso il Patrick MS Blackett Institute.