Marsala, Rino Passalacqua: "Quali sono i progetti finanziati che non vedranno più luce?"

 Programmazione, mancanza di personale, concorsi che non hanno dato nessun esito e finanziamenti per progetti già approvati e, purtroppo, persi dal comune di Marsala.

Sono questi i temi toccati, lunedì scorso in consiglio comunale, durante la discussione sul DUP (Documento Unico di Programmazione) dal consigliere comunale Rino Passalacqua.

Rivolgendosi al sindaco, Massimo Grillo, Passalacqua sulla questione del personale comunale, ha detto e ricordato al sindaco che “non ha tenuto conto di un concorso per dirigenti di area tecnica, quando la graduatoria era ancora in vigore, e non ha tenuto conto di altre programmazioni per altri concorsi dirigenziali".

"Lei, sindaco, ha bandito due concorsi per istruttori di area tecnica e area amministrativa grazie alle procedure propedeutiche effettuate dalla vecchia amministrazione ma, pur avendo avuto la possibilità di fare il concorso, non è riuscito ad assumere il personale che era previsto dal bando. Oggi non c’è nessuna graduatoria e non ci sono persone che sono state ammesse. C’erano tanti comuni della provincia, impossibilitati a fare concorsi pubblici per questioni finanziarie e di programmazione che avrebbero attinto da quelle graduatorie e oggi il Comune di Marsala non ha la possibilità di rimpinguare i nostri uffici perché le graduatorie non ci sono più. Avevamo otto posti a bando per funzionario tecnico e ne sono stati assunti sette”.

Per quanto riguarda il concorso a tempo indeterminato per i vigili urbani, Passalacqua ricorda che non c’è più traccia nella programmazione del Comune e ha chiesto al primo cittadino informazioni al riguardo.

Altro aspetto toccato dal consigliere di opposizione, è stato quello dell’attenzione dell’amministrazione comunale per i quartieri popolari. Passalacqua ha ricordato al sindaco Grillo che spende per la pulizia e con Belice Ambiente più di 15milioni di euro all’anno e se avesse avuto sempre la giusta attenzione per i quartieri popolari, non avrebbe avuto bisogno di prendere circa 90mila euro da un fondo di riserva per fare oggi una pulizia straordinaria.

Infine, Passalacqua dopo aver ascoltato l’intervento del dirigente Frangiamore, solleva il caso della perdita dei finanziamenti europei, tra gli altri vi è quello che riguarda il consolidamento del lungomare Boeo, nella zona di fronte al Baglio Anselmi, per il quale era previsto un finanziamento di oltre due milioni di euro e un altro che riguarda quello per la mancata realizzazione di un asilo.

“Pretendo dall’amministrazione una relazione dettagliata di tutti i progetti della scorsa programmazione - afferma Pasalacqua - che erano acquisti come risultato del Comune, e che entro il 31 dicembre andranno in malora. Lo dovete alla città per chiarezza. Venire a raccontare dei grandi progetti del futuro, quando non si sanno concludere quelli passati, ereditati e già pronti, è un fatto grave. Se a causa dell’erosione del lungomare Boeo, chiudiamo quel tratto di strada per il quale da quattro anni c’è un finanziamento in corso, non fate uno sgarbo al consigliere Passalacqua, ma a tutta la cittadinanza, per quanto è importante quell’arteria, ai fini della viabilità, dei flussi economici e di tutto. Per fare chiarezza, abbiamo necessità di capire quali sono state le incompiute. Fate un atto di modestia e di trasparenza per metterci al corrente di tutto quello che, al 31 dicembre, non vedrà mai più luce”.