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07/11/2023 16:10:00

Marsala, in consiglio c'è il Dup. Consiglieri contro il Sindaco

 Nei giorni scorsi era iniziato in consiglio comunale di Marsala la discussione sul DUP e l'approvazione, atto propedeutico insieme al piano sulle opere triennale per l'approvazione del bilancio di previsione.

Dopo la relazione del sindaco è il turno dei consiglieri. Coppola afferma che il documento per attuare il decentramento, per l'agognata partecipazione dei cittadini, in sostituzione delle circoscrizioni, di cui da consigliere approvò l'abolizione, ha individuato 6 macro aree. Questa idea priverà l'assise dalla sua funzione, ossia l'indirizzo politico dell'amministrazione. Parla anche del'immancabile Marsala Schola che per statuto dovrebbe cessare nel 2026 la chiusura, ma che si vuole prorogare fino al 2046. Sono previsti mutui per 6 milioni di euro, contraddicendo l'affermazione che l'ente ha difficoltà nelle entrate correnti, che sono la fonte per pagarli; la messa in sicurezza della scuola Pestalozzi, è finanziata con la vendita di beni patrimoniali, è meglio farla con un mutuo, sul canile idem. Sulla sanità, dice al sindaco che deve pretendere l'applicazione dell'atto aziendale.

Ferrantelli si sofferma solo sul personale e per la sua stabilizzazione.

Passalacqua domanda, se si lamenta una carenza di personale, come si pensa di gestire le sei macro aree. Sull'assunzione di personale non c'è traccia di concorso per vigili urbani a tempo indeterminato.

Di Pietra ritiene inutile il decentramento perché per coinvolgere i cittadini basta attuare i mezzi digitali come l'app municipium. Sul turismo e sul come utilizzare l'imposta di soggiorno, il suggerimento dell'assise è stato ignorato. I percorsi turistici sognati, quello religioso, l'enogastronimico, dell'uva, luci del mediterraneo ed altri sono irrealizzabili tutti, se ne scelga uno. Hub turistico mai nato. Si suggerisce uno, quello delle dimissioni, non è tortuoso basterebbe un atto di coerenza.

Per la Martinico è il 'nulla', sullo sviluppo economico della città. Non chiede d'intervenire nessun altro, Sturiano lo fa presente e rimprovera i colleghi di non entrare nel merito del documento e per questo motivo si può chiudere il dibattito, apriti cielo. Nasce una querelle per l'assenza dei dirigenti, tranne tre: la Basiricò, Sparla vicario di Angileri e Bottone vicario della La Torre. Con chi si discute sull'atto se non c'è la controparte tecnica, chiede Orlando. Aggiungendo, quale documento necessita trattare ed emandare, se lo si ritiene necessario, primo DUP o piano triennale, rivolto al segretario generale. Di Pietra sostiene Orlando chiedendo a Sturiano dall'astenersi dal rispondere perché non gli compete, Giacalone risponde che è il DUP da odg il primo atto da trattare che ovviamente ha refluenza su gli altri. Grillo ribadisce la bontà del 'decentramento', previsto anche nel programma elettorale, peccato che sono passati più di tra anni dalla stessa e in tal senso, zero assoluto, probabilmente si sta preparando alla prossima. I consiglieri vogliono, giustamente, in aula giunta e dirigenti, che poi sono arrivati, Mezzapelle, Frangiamore e Putaggio.Ma la seduta si chiude con la presenza di solo sei inquilini di palazzo VII Aprile : Vito Milazzo, Ferrantelli, Rodriquez, Passalacqua, Orlando e Di Pietra, perché la pasta alle 20.30 era 'calata', Passalacqua 'Ipse dixit'. La prossima puntata è fissata l'8 novembre.

Vittorio Alfieri

 

Questa la nota stampa del Comune:

La discussione generale sul Dup ha ieri pomeriggio caratterizzato i lavori del Consiglio comunale di Marsala condotti dal Presidente Enzo Sturiano prima e dai consiglieri Piero Cavasino e Vito Milazzo dopo. Si è in pratica trattato della prosecuzione della precedente seduta in cui era intervenuto il Sindaco Massimo Grillo.
Ieri spazio agli articolati e per lo più critici interventi dei diversi consiglieri che hanno partecipato al dibattito: Flavio Coppola, Pino Ferrantelli, Rino Passalacqua, Gabriele Di Pietra, Elia Martinico, Leo Orlando, Antonio Vinci e Rosanna Genna.
Diversi gli argomenti sollevati dai consiglieri intervenuti, dalla scarsa pulizia del territorio alla gestione delle scuole, dalla mancata programmazione dei lavori alla possibile perdita di finanziamenti, dalla gestione del personale e possibile realizzazione delle macro aree, dalle tematiche turistiche al mancato coinvolgimento dei cittadini nelle scelte per la città, dalla chiusura si, chiusura no dell’Istituzione Marsala Schola alla creazione delle municipalizzate, ecc. A questi ha quindi replicato il Sindaco.
Successivamente sono quindi intervenuti anche i dirigenti Giuseppe Frangiamore e Pier Benedetto Mezzapelle che hanno enunciato quella che è, in atto, l’attività dei settori da loro diretti. Nel corso dei lavori è stato chiamato in causa anche il Segretario generale Andrea Giacalone che ha fornito i chiarimenti tecnico-amministrativi richiesti.
La seduta si è quindi conclusa con la presidenza del consigliere Vito Milazzo il quale ha fatto presente che i lavori verranno aggiornati in una prossima riunione dei capigruppo.
Si tratterà di una tornata specifica che sarà finalizzata all’approvazione del Bilancio.