Dopo le proteste delle ultime settimane, con le famiglie costrette a respirare diossina, soprattutto sul versante di Amabilina, Via Salemi, Strasatti, si intensificano i controlli dei vigili urbani contro i marsalesi incivili (e delinquenti) che bruciano plastica e rifiuti, incuranti del danno che fanno all'ambiente e alla salute delle persone.
Nei giorni scorsi un uomo è stato sorpreso mentre bruciava plastica in campagna, in prossimità del canile municipale.
La Polizia Municipale è attualmente impegnata ad identificare i vari fondi nei quali si svolge attività agricola e serricola. E ciò, al fine di verificare la presenza di accumuli di plastica - o di altri rifiuti - ed accertare che siano regolarmente registrati per essere poi smaltiti presso un centro autorizzato. Un'attività ispettiva pre-post accumulo che, ovviamente, vigila che quel materiale sia correttamente smaltito e non venga bruciato. Al riguardo, un paio di proprietari di terreni - con presenza di una notevole quantità di plastica dismessa - sono già stati convocati al Comando della Polizia Municipale per esibire registri e fatture pregresse di conferimento dei rifiuti.