La mattina c’è il via vai dei bambini e dei genitori che li accompagnano a scuola. La sera qualcuno si fa di crack.
Succede a Castelvetrano, dove diverse bottiglie per inalare il crack (nelle foto) sono state segnalate proprio accanto ad una scuola elementare, la Lombardo Radice in piazzale Martire d’Ungheria. Nei gradini sottoesposti del locale che fa parte dell’edificio scolastico e che in passato era la sede dell’associazione Lance cb della Protezione Civile, oltre alle bottiglie di birra e alle cartacce sono state trovate anche queste bottiglie di plastica, riconoscibili grazie all’alluminio applicato nell’imboccatura e al buco che viene praticato sulla parte superiore.
La vicenda, oltre a collegarsi al degrado generato dalla poca frequenza della zona nelle ore serali, non può che far riflettere sulla diffusione di questa pericolosa droga.