Non un semplice tour turistico, ma un vero e proprio viaggio immersivo tra le bellezze, la cultura e le tradizioni della provincia di Trapani, con la promozione di percorsi esperienziali studiati ad hoc in un programma ricco che ha l’ambizione di presentare le meraviglie della provincia di Trapani in soli quattro giorni, dal 13 al 16 ottobre 2023.
E’ quanto si propone il settore turismo della CNA di Trapani, rappresentato dalla Presidente Cristina Cianti, che in questi giorni ha accolto nell’affascinante borgo marinaro di Castellammare del Golfo, i nove buyers- provenienti da USA, Canada, Spagna, Germania, India e Francia- che hanno chiesto di partecipare al tour.
“Con grande sorpresa- commenta Cristina Cianti- la provincia di Trapani è stata tra le più richieste della Sicilia dai buyers che hanno deciso di accogliere l’iniziativa di CNA di organizzare i tour nell’Isola, una sorta di continuum del TTG Travel Experience di Rimini appena conclusosi”.
“E’ la prima volta che la provincia di Trapani aderisce a questa iniziativa- dichiarano i vertici di CNA Trapani, Francesco Cicala e Giuseppe Orlando- un progetto a cui lavoriamo da qualche anno, e che ha visto il coinvolgimento di diversi operatori del turismo del territorio nostri associati, da albergatori a ristoratori a chi si occupa dei transfert. L’obiettivo è quello di riuscire a creare sinergie e collaborazioni utili ad alimentare il settore turismo della provincia, che vista la ricchezza di attrattive presenti può davvero diventare settore trainante dell’economia locale”.
Non a caso il programma proposto ai buyers da CNA Trapani prevede visite ed esperienze variegate: dal porticciolo turistico di Castellammare del Golfo, passando per la via del sale da Trapani e Marsala, alle cantine storiche, fino ai Faraglioni di Scopello e alla Riserva dello Zingaro, per concludersi con la visita al Parco Archeologico di Segesta.
“Abbiamo deciso inoltre- racconta Laura Murana di CNA Trapani- di proporre esperienze che raccontino l’unicità del nostro territorio. Oltre a far degustare, agli operatori turistici nostri ospiti, le eccellenze enogastronomiche della nostra terra, insegneremo loro a cucinare il cous cous alla trapanese, grazie ad un ristorante che si è prestato a fare ‘scuola di cucina’. Faremo fare loro un’escursione in catamarano tra le bellezze delle Isole Egadi e li coccoleremo con un massaggio con il sale delle nostre saline”.
“Vogliamo che si innamorino della nostra terra- conclude Cristina Cianti- più di quanto ne siamo innamorati noi, e che tornino presto con tanti nuovi turisti”.