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13/10/2023 06:00:00

Marsala, ripartono i lavori alla pista ciclabile urbana. L'altra attende ancora il collaudo

A cinque mesi dall'inzio dei lavori, la pista ciclabile urbana di Marsala non è stata ancora realizzata. Dopo la posa dei pericolosi paletti in ferro, dopo tempo rimossi, e la pitturazione in rosso sull'asfalto, con la vernice ormai totalmente da rifare, con lo scoppio delle polemiche e del dibattito pubblico tra favorevoli e contrari, si è arrivati ad uno stop che si è prolungato fino ad oggi nell'attesa dell'approvazione della variante (come riportato da TP24 ad agosto) da parte dell'assessorato regionale Territorio e Ambiente che, finalmente, come confermato dall'assessore Tumbarello è avvenuta.

A breve, dunque, dovrebbero riprendere i lavori di completamento della pista ciclabile urbana con le modifiche approvate, sperando che siano definitive ed equilibrate nel garantire sicurezza da un lato e dall'altro una buona mobilità cittadina. 

Ecco in particolare cosa ha detto l'assessore Tumbarello nel corso dell'ultimo consiglio comunale: "Per quanto riguarda la pista ciclabile urbana, due giorni fa c’è stata la presa d’atto della perizia di variante della Giunta, proposta dall’ufficio tecnico. La trasmissione al Dipartimento Infrastrutture comporta la ripresa dei lavori che sarà effettuata nei prossimi giorni".

E lo stesso assessore sintetizza così le novità apportate al progetto della pista ciclabile urbana. "Il tratto di via dello Sbarco e via Verdi non sarà più realizzato - afferma Tumbarello  perché per motivi di sicurezza il commissariato ha espresso parere contrario; per cui, la pista ciclabile proseguirà per tutto il lungomare fino ad arrivare alla Florio. Non sarà realizzato il tratto di via Scipione l’Africano fino ad arrivare all’arco di Porta Garibaldi, perché c’è un parere contrario del Comando dei vigili urbani, visto che in via Scipione l’Africano il passaggio dei mezzi pubblici non potrebbe coesistere con la ciclabile. La station bike che era prevista lì sarà, invece, al Monumento ai Mille. Poi ci saranno dei tratti che prima erano obbligati e adesso saranno trasformati in tratti misti con l’obiettivo di consentire una migliore gestione del traffico e del parcheggio. Così facendo si eviteranno disagi ai residenti e ai commercianti e in generale alla viabilità".

Ci sono novità anche per l'altra pista ciclabile, quella dello Stagnone, dove, ha detto Tumbarello, sono in corso le operazioni di collaudo. "Prima del collaudo sono necessari dei lavori di sistemazione della pista - continua l'assessore Tumbarello -. Ci sono state delle situazioni critiche che hanno richiesto degli interventi. In alcuni tratti interessati dall’attraversamento di canali d’acqua la superficie della pista è stata erosa e si è dovuta ricostruire. Il collaudo si potrà completare quando questi lavori saranno eseguiti". 

A distanza di anni, dunque, non solo non è mai stata collaudata ma si sta intervenendo nuovamente per sistemare un'opera che è stata abbandonata a se stessa (ne abbiamo parlato qui) e dove non è mai stata fatta una corretta manutenzione.