Avanti tutta! Marsala è una città in emergenza - qualora ce ne fosse il bisogno di comunicarlo -, è ciò che emerge dal prosieguo delle interrogazioni in consiglio comunale all'amministrazione.
Il consigliere Orlando chiede in che modo s'intende affrontare l'emergenza idrica a causa del furto, in c.da S.Silvestro, alla stazione di pompaggio. Nel suo intervento la consigliera Genna chiede notizie sui cani che sono ospitati a Caltanissetta. Poi riferisce anche del problema idrico e la demagogia prende il sopravvento, domandando se i cittadini che ovvieranno di tasca propria all'approviggionamento saranno rimborsati.
Ferrantelli: "quali sono i capitoli utilizzati per pulizia e scerbatura dei quartieri popolari?". Coppola sulla crisi idrica: "si sono intercettati fondi del Pnrr a tal proposito?". Poi chiede sulla toponomastica e le vie intitolate a Honor Frost, da lui perorata ma scippata dal sindaco, e sulla moglie di Crispi, la Montmasson, e sulle orme della Genna, vuole che il primo cittadino si faccia carico delle somme che i cittadini dovranno affrontare per il cambiamento dei dati anagrafici e poi si sofferma sull'illuminazione al porto che ritiene "inguardabile" perché le luci sono fredde.
Vinci: "Il due ottobre si è svolto a Strasatti un incontro - a cui ha partecipato Grillo - sul tema della sicurezza". Il distaccamento dei vigili urbani presente nella contrada è "fittizio" perché c'è carenza di personale e in zona si continuano a bruciare i rifiuti.
Passalacqua denuncia la classe politica marsalese e regionale, ricordando che la condotta idrica è fatiscente da sempre per l'impiego di materiale in vetroresina e dice che si è persa l'opportunità con il Pnrr di rifacimento dell'intera rete quantificabile in tre milioni di euro.
La replica degli assessori: quella della Piraino l'ha riportata la testata che mi ospita. Agate afferma che mancano le competenze del personale per gestire le app sulle relazioni con il pubblico - municipium - e sui trasporti. Per il turismo a suo avviso l'unica risoluzione è il privato, affinché contribuisca all'offerta degli eventi; difficile se la proposta è "Fishtuna", "Ridi e Balla", mostra del corpo umano o l'Aristocrazia Adriatica dell'Europa orientale, con l'assenza di molti servizi, perché il loro fine è il profitto, della Res Publica è la comunità, e gli eventi citati hanno scarsa attrazione per i privati.
L'assessore Tumbarello con onestà intellettuale ammette il fallimento della classe politica siciliana sul Pnrr, e ricorda che sono annose le criticità della città alle quali si prova a porre rimedio.
Indubbia la carenza dell'amministrazione, ma in una città in piena emergenza, idrica, sicurezza, trasporti, ambientale, a Sala delle Lapidi si parla finanche di cani in termini sarcastici, di ex parenti - Milazzo - che a breve diverrà assessore - per Coppola - e di toponomastica. Avanti tutta, verso il baratro.
Vittorio Alfieri