Il Dipartimento della Pesca Mediterranea della Regione Siciliana ha avviato un progetto a titolarità denominato Innovittica, che vede la collaborazione tra il Consorzio Universitario della Provincia di Trapani (capofila) e l'Università di Messina - Dipartimento di Scienze Veterinarie, il Co.S.Va.P., il Centro di Competenza Distrettuale e Medicair Industries.
Il progetto Innovittica è stato finanziato dal “Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e per la Pesca" 2014-2020”, specificamente nell'ambito della misura 1.26. L'obiettivo generale del progetto è quello di stimolare lo sviluppo del settore della pesca attraverso l'innovazione e la promozione della qualità dei prodotti ittici.
Ieri, il Laboratorio per l’analisi sensoriale dei prodotti della filiera ittica siciliana è stato inaugurato presso gli spazi della cantina sociale "La Società Cooperativa Agricola Terre di Giafar," a Paceco.
Uno dei principali output è la costituzione di un Living lab per l’innovazione e la sostenibilità ambientale delle produzioni alimentari da organismi acquatici in Sicilia – Living lab Smart.
Il Living Lab Smart ha una struttura a rete, diffusa sul territorio regionale, con nodi localizzati all’interno di aziende siciliane del settore della trasformazione e commercializzazione dei prodotti della pesca, che si avvarranno del supporto tecnico scientifico e strumentale dell’Istituto di Biologia Marina del Consorzio Universitario della Provincia di Trapani. Questa struttura a rete garantirà un approccio sperimentale non esclusivamente accademico ma calato direttamente nel mondo reale che, attraverso il coinvolgimento diretto degli attori locali, consentirà di avviare processi di collaborazione per la co-creazione di conoscenza e innovazione in uno dei principali settori produttivi della Regione Sicilia.
A completamento del Living Lab Smart, come previsto dal progetto approvato, è stato realizzato un Laboratorio per l’analisi sensoriale dei prodotti della filiera ittica siciliana. La disponibilità di questo tipo di struttura, con un panel di valutatori appositamente formati, consentirà di supportare le aziende nella fase finale dei percorsi di innovazione, che prevede la valutazione delle qualità sensoriali e dell’accettabilità da parte dei consumatori, prima della loro immissione sul mercato.
Per garantire una corretta e duratura capitalizzazione delle risorse economiche e umane impiegate, del trasferimento dei risultati alle aziende e dell’utilizzazione delle infrastrutture anche dopo il termine dell’attività del progetto, è stata fatta la scelta strategica di ubicare il Laboratorio per l’analisi sensoriale all’interno della Cantina Terre di Jafar, con la gestione condivisa con il Consorzio Universitario di Trapani, le strade del Vino di Erice DOC e il Centro di Competenza Distrettuale.
Il coinvolgimento della Cantina Terre di Jafar e delle Strade del Vino Erice DOC consentirà di svolgere attività di promozione di due primarie tipologie di prodotto dell’agroalimentare siciliano come il vino e il pesce. Inoltre, la possibilità dei firmatari della convenzione di utilizzare l’aula, previo accordo con il Consorzio, eviterà che le strutture possano restare inutilizzate dopo la fine del progetto.
Questa scelta ha un fortissimo valore simbolico e una notevole valenza sociale, in quanto la Cantina Terre di Jafar è un bene sequestrato alla mafia che, anche grazie a questo intervento, è stato restituito, a pieno titolo, al ruolo di attore dello sviluppo economico e sociale della Regione.
L'inaugurazione del Laboratorio di Analisi Sensoriale rappresenta un passo importante per il settore della pesca in provincia di Trapani. Questa struttura all'avanguardia contribuirà in modo significativo alla crescita e allo sviluppo dell'industria ittica, promuovendo la qualità e la sicurezza alimentare.