Fratelli d’Italia non ingrana nel tesseramento a livello nazionale, c’è una perdita di tesserati non indifferente, pare che la frenata sia brusca e inattesa. Arianna Meloni, responsabile della organizzazione del partito, ha deciso di prorogare al 16 ottobre la chiusura del tesseramento.
In totale controtendenza, invece, sono i numeri del tesseramento siciliano, perché i meloniani dell’isola hanno un incremento del 419% di iscritti rispetto al 2022.
I numeri parlano chiaro: sono 24.132 i tesserati del 2023 a fronte dei 5.688 dell’anno precedente in Sicilia.
Soddisfatti Salvo Pogliese e Giampiero Cannella, rispettivamente coordinatori regionali del partito per la Sicilia orientale e occidentale: “ Un risultato eccezionale, che testimonia il crescente radicamento di Fratelli d’Italia in Sicilia e l’eccellente lavoro svolto dai nostri dirigenti e militanti nel veicolare la buona azione di governo di Fratelli d’Italia. Ora si aprirà la stagione dei congressi cittadini e provinciali, un momento di confronto politico e di ascolto della base, coerente con l’impostazione di un partito che, oltre alla credibilità e alle capacità mediatiche del suo leader indiscusso Giorgia Meloni, vuole dotarsi ancora di più di una struttura organizzativa sempre più efficace”.
Più 4000 i tesserati ad Agrigento e provincia, si tratta di riconferme e nuove tessere: “Un risultato del genere non si era mai visto prima. È una risposta importante che ben evidenzia quanto il partito sia in crescita nell’agrigentino. Merito di una leader, Giorgia Meloni, credibile nel suo ruolo istituzionale, in Europa e nel mondo. E merito di un’azione di Governo che i cittadini sentono vicina ai propri bisogni e reattiva rispetto alle proprie esigenze”. Le dichiarazioni di Giusy Savarino non lasciano dubbi:“Il successo della campagna di tesseramento è sintomo di un fermento, di una voglia di partecipazione che avevamo già registrato nel successo alle elezioni nazionali e regionali, ma che oggi è spinta dalla voglia di mettersi in gioco, attraverso la buona politica, per il benessere del Paese.
Il mio personale grazie va ai vecchi militanti, che ci hanno creduto fin dall’inizio, e ai tanti, la gran parte, che si sono avvicinati per la prima volta adesso a fratelli d’Italia. Si spalancano così le porte per la nuova stagione congressuale con eventi locali e provinciali voluti dal partito per dare spazio e voce a una classe dirigente locale dinamica e piena di entusiasmo, questa bella elettricità agrigentina e siciliana che ci inorgoglisce e fa ben sperare”.
Sono oltre 2500 in provincia di Trapani le tessere fatte, a darne notizia il coordinatore provinciale Maurizio Miceli.