E chi glielo dice ai no - vax?
Il Nobel per la Medicina 2023 va a Katalin Karikó e Drew Weissman, «per i vaccini mRNA contro il Covid».
Karikó e Weissman sono stati premiati per le scoperte che hanno reso possibile lo sviluppo dei vaccini a base di mRNA contro il Covid. Il premio verrà assegnato tra due mesi, il 10 dicembre a Oslo.
Il Premio viene assegnato annualmente ed è uno dei più importanti riconoscimenti in campo scientifico. Il lavoro di Karikó e Weissman è stato essenziale per lo sviluppo dei vaccini contro il coronavirus, che hanno permesso di salvare la vita di milioni di persone riducendo i rischi di soffrire di forme gravi di COVID-19. In particolare, i due premiati hanno permesso di comprendere meglio il modo in cui l’mRNA interagisce con il sistema immunitario, applicando metodi innovativi per vaccini di nuova generazione versatili e relativamente semplici da aggiornare.
Nel 2022 il riconoscimento è stato assegnato allo svedese Svante Pääbo, per le sue scoperte sul genoma e sull'evoluzione umana.
Il premio Nobel è assegnato con un appannaggio di 11 milioni di corone svedesi (un milione di euro), da dividere tra i vincitori. Un milione di corone è stato aggiunto quest’anno, a causa dell’inflazione e della svalutazione della corona.