E’ del 30% in più l’incremento delle iscrizioni al Polo Universitario di Trapani per l’anno accademico 2023-2024 rispetto a quello precedente. Le immatricolazioni sono ancora aperte con una offerta formativa ampliata grazie a sette nuovi corsi di laurea.
La presentazione del nuovo accademico 2023-2024 si è tenuta venerdì scorso presso, l’Aula Magna del Polo Universitario di Trapani, con la presenza di Massimo Midiri, Rettore Università degli Studi di Palermo, Giorgio Scichilone, Presidente del Polo Universitario di Trapani, Francesco Torre, Presidente del Consorzio Universitario di Trapani, Filippina Cocuzza, Prefetto di Trapani, Daniela Toscano, Sindaco di Erice, Giacomo Tranchida, Sindaco di Trapani, Massimo Grillo, Sindaco di Marsala, Vincenzo Spera, Commissario Asp Trapani, Salvatore Ombra, Presidente Airgest, Katia Brignone, Giudice del Tribunale di Trapani, Alessia Sinacori, Rappresentante degli studenti.
I corsi di laurea presentati sono sette, come detto: Biodiversità e innovazione tecnologica, Consulente giuridico di impresa, Infermieristica, Ingegneria delle Tecnologie per il mare. Quindi Giurisprudenza LMG 01: una sigla che indica la classe di laurea magistrale in Giurisprudenza a ciclo unico ossia un percorso di studio di 5 anni, senza suddivisione tra laurea triennale e magistrale, finalizzato alla formazione di figure professionali in grado di conoscere, analizzare e interpretare le norme giuridiche. Poi ancora Sistemi Agricoli Mediterranei, Tecniche di laboratorio biomedico, Tecniche di Radiologia medica e ancora Turismo, tecnologie e imprese, Viticultura ed Enologia. Tra i nuovi corsi di laurea anche Scienze delle Attività motorie.
Tutte facoltà che intercettano le risorse del territorio della provincia di Trapani, che rispondono alle attuali richieste di mercato e in più intercettano le richieste future nel settore ricerca, lavoro e imprenditoria. Sostenibilità e biotecnologie sono i settori su cui il Polo universitario ha puntato investendo su una formazione professionale a respiro europeo ma a chilometro zero.
Un risultato dovuto alla sinergia tra Università e Enti locali, tesa a offrire qualità nei servizi agli studenti in termini di spostamenti sostenibili, convenzioni per alloggi dove ospitare gli studenti fuori sede e garantire “Prezzi calmierati” per gli affitti, come hanno sottolineato il sindaco di Trapani, Giacomo Tranchida, e il sindaco di Erice, Daniela Toscano.
Anna Restivo