Gazebo in piazza, ieri pomeriggio, a Mazara del Vallo, da parte di Fratelli d'Italia, che, con i suoi rappresentanti, ha spiegato ai cittadini cosa sta facendo, ai vari livelli di governo, il partito di Giorgia Meloni.
“L’Italia vincente” è lo slogan della campagna presentata ieri, domenica 3 settembre, in piazza Mokarta a Mazara del Vallo dal senatore Raoul Russo, l'onorevole Nicola Catania, il coordinatore provinciale del partito Maurizio Miceli e il commissario cittadino Francesco Santangelo. Erano presenti, tra gli altri, i consiglieri comunali Lelle Pugliese (Marsala), Nicola Agosta (Gibellina) e Alberto Balsamo (Santa Ninfa).
«È stata l’occasione anche per incontrare i tanti militanti e simpatizzanti locali – dichiara il commissario locale del partito, Francesco Santangelo – questa è stata la prima di una serie di incontri e manifestazioni che abbiamo calendarizzato nella nostra città».
«Fratelli d’Italia, incontrando i cittadini nelle piazze italiane tramite i gazebi allestiti, racconta così la prima stagione del Governo della destra, comunicando agli italiani gli importanti risultati di Giorgia Meloni nei primi nove mesi di lavoro. Erano in tanti a scommettere contro l’Italia: dopo nove mesi Giorgia Meloni ha smentito tutti. Fratelli d’Italia lavora per trovare le soluzioni ai problemi degli italiani», ha detto il senatore Raoul Russo ieri a Mazara del Vallo.
«Siamo in piazza per confrontarci coi cittadini, per raccogliere le istanze del territorio, per condividere i risultati del Governo nazionale guidato dal Presidente Giorgia Meloni, per condividere progetti e prospettive – dichiara il coordinatore provinciale Maurizio Miceli - Mazara è una realtà importante, dobbiamo guardare alle politiche di investimento per la Sicilia, strategica come avamposto per il Mediterraneo e per l’approvvigionamento di risorse energetiche».
«Queste iniziative anche nella nostra provincia sono l’occasione per essere vicino al territorio – ha detto l’onorevole Nicola Catania – di ascoltare i cittadini, conoscere più a fondo le criticità del territorio e mettere in campo strategie di risoluzione e di sviluppo».
Nicola Catania, ad Ottobre aspetta il giudizio di appello che potrebbe costargli il seggio, nella vicenda che lo vede contrapposto all primo dei non eletti, Giuseppe Bica e che ho la visto già perdere in primo grado.
Ma Catania attira polemiche anche per la situazione dell'ospedale "A. Ajello" di Mazara, secondo quanto riferiscono a Tp24 alcuni operatori del nosocomio mazarese:
"Catania tanto si è speso e si spende per il Presidio di Base di Castelvetrano e poco o niente per il DEA di Primo Livello di Mazara - dicono - che è oggetto di un depotenziamento". "Noi mazaresi - continuano - abbiamo subito e continuiamo a subire depotenziamento del nostro Ospedale Abele Ajello che come DEA di Primo Livello dovrebbe avere tanti reparti nel suo interno ma così non è. Il nostro Ospedale, agonizzante da tempo, ha pochissimi reparti che addirittura rischiano la chiusura".
Curiosità: ha fatto capolino anche Giorgio Randazzo. Il consigliere comunale di Mazara, che domani tornerà in aula dopo il reintegro, è attualmente sospeso da FdI, per via delle indagini che lo vedono coinvolto in una presunta compravendita di file riservati inerenti le indagini su Matteo Messina Denaro.