Sigilli al distributore automatico di bibite (anche alcoliche) a Porta Mazara, nel centro di Marsala.
La Questura di Trapani ha disposto la sospensione dell'attività per 15 giorni dopo una serie di accertamenti effettuati. Nei giorni scorsi la Polizia Municipale aveva riscontrato due violazioni all'ordinanza sugli alcolici. Cioè le bottiglie di birra, per esempio, venivano vendute oltre l'orario consentito.
Adesso il personale del Commissariato di Polizia di Marsala e della Divisione Polizia Amministrativa e di Sicurezza hanno dato esecuzione al provvedimento emesso dal Questore di Trapani ai sensi dell’art.100 del TULPS, nei confronti di M.B. (cl.1973), titolare di un locale per l’esercizio di vendita con distribuzione automatica di bevande.
Il provvedimento in questione, con cui è stata disposta la sospensione per quindici giorni dell’attività di vendita di bevande, scaturisce da una rilevata ed attuale situazione di concreto pericolo per l’ordine e la sicurezza pubblica.
Dai numerosi controlli effettuati da parte della Volante del Commissariato di Marsala e del Reparto Prevenzione Crimine di Palermo, era emerso che il locale costituiva luogo di abituale ritrovo e frequentazione di soggetti gravati da numerosi pregiudizi di polizia nonché da soggetti pregiudicati anche per reati connessi alla produzione e traffico illecito di sostanze stupefacenti.
Tale situazione ha causato, nel tempo, numerose liti tra soggetti ubriachi, la cui continua presenza creava notevole preoccupazione agli abitanti di una delle zone più frequentate del centro storico di Marsala.