Quantcast
×
 
 
23/07/2023 16:05:00

"Dai marciapiedi alle spiagge. Marsala non è una città per disabili"

 Marsala non è una città per disabili. Marciapiedi stretti e sconnessi, spiagge libere non accessibili, mezzi pubblici non attrezzati. Sono diverse le "barriere" che ostacolano chi è in carrozzina a muoversi liberamente. E' quanto denuncia in una nota Angelo Rocca, dirigente regionale dell'Mpa.

A seguito di un incontro avuto con una delegazione di famiglie che hanno nei loro nuclei persone con disabilità - coadiuvato da Rossella De Vita - abbiamo potuto constatare che Marsala non è una città che presta le opportune attenzioni ai soggetti in questione.
Non sono presenti strutture che ospitano i disabili nelle ore diurne, una piscina o una palestra che possa loro garantire attività motoria e ricreativa, spiagge che presentano aree attrezzate in base alle loro esigenze.
Difficoltà anche riguardo alla logistica dei trasporti, i quali spesso vengono meno poiché impegnati per altri servizi.
Mancanza di abbattimento di barriere architettoniche, marciapiedi inagibili per coloro che sono in sedia a rotelle.
La villa comunale non è fornita di giochi adeguati per i diversamente abili.
E tanto altro purtroppo, che ci si aspetta dalla quinta città della Sicilia.
Disagi inaccettabili da parte di una amministrazione che gode, tra l'altro, della figura del Garante dei disabili.
Si è inoltre riscontrato un mancato invito alla partecipazione in molti eventi comunali ad alcune associazioni a tutela dei disabili, prediligendo invece la presenza di altre, generando in questo modo disuguaglianze e creando disabili di serie A e di serie B.
Un comportamento negligente da parte dell'amministrazione comunale e soprattutto di un Garante dei disabili che dovrebbe, invece, tutelare la presenza e il diritto alla partecipazione di tutti.
L’Mpa provvederà a presentare un’interrogazione in consiglio comunale, che verrà anche portata a conoscenza dei parlamentari regionali del gruppo, affinché vengano date risposte concrete ed immediate rispetto a tali inefficienze, che confermano inadeguatezza dell’attuale amministrazione, che evidentemente non considera i diritti dei più deboli nel territorio.
Rivendicare dignità e integrazione è un diritto indiscutibile per conto di queste categorie e le loro famiglie, allo stremo di mortificazioni e promesse mai mantenute.
La tutela dei loro diritti non può e non deve ridursi a mero argomento da campagna elettorale, ma elevarsi ad uno spontaneo senso civico delle istituzioni.



STUDIO VIRA | 2025-04-09 10:50:00
https://www.tp24.it/immagini_articoli/09-04-2025/finanza-agevolata-per-il-settore-della-pesca-250.jpg

Finanza agevolata per il settore della pesca

Prossime scadenze Il 2025 ha spalancato nuovi scenari al settore della pesca in Sicilia. Con l’approvazione della legge che disciplina le strutture turistico-ricettive, le imprese ittiche potranno avviare attività connesse...

Vivavoce | 2025-04-09 11:30:00
https://www.tp24.it/immagini_articoli/09-04-2025/villa-betania-ciminnisi-assistenza-di-nuovo-a-rischio-250.jpg

Villa Betania. Ciminnisi: "Assistenza di nuovo a rischio"

«Torna il rischio della possibile sospensione, dal 30 aprile prossimo, dei servizi di assistenza per alcuni pazienti autistici adulti di Villa Betania. Se il rischio dovesse diventare un fatto concreto rappresenterebbe un gravissimo atto di...