C'è un latitante dell'ambito dell'operazione Piazza Pulita della polizia di Trapani che, all'alba di ieri, ha smantellato una piazza di spaccio nel popolare Rione Sant'Alberto. Si tratta di Salvatore Criscenti di 40 anni. Le ricerche finora non hanno dato alcuno risultato, ma la “caccia all'uomo” continua. Diciassette i provvedimenti restrittivi emessi.
Undici persone sono finite in carcere. Quattro ai domiciliari. Per altri due componenti del sodalizio, invece, è scatto l'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. Sono tutti accusati, a vario titolo, di traffico di sostanze stupefacenti. Il blitz ha anche interessato Palermo, Napoli e Siena.
La piazza di spaccio, ben articolata, funzionava secondo collaudate modalità operative e una precisa ripartizione di ruoli tra gli associati. Le investigazioni hanno infatti permesso di acquisire gravi indizi di colpevolezza a carico degli indagati che si occupavano dello stoccaggio dello stupefacente, della preparazione e della vendita della droga che avveniva all’interno degli edifici della via Sammartano e delle strade limitrofe. Le case era dotate di sistemi di videosorveglianza e di grate di ferro. C'erano poi le cosiddette “vedette” pronte a dare l'allarme in caso di controlli delle forze dell'ordine.
Nel corso delle attività, sono state filmate centinaia di cessioni di stupefacenti e monitorati numerosi viaggi per l'approvvigionamento di droga che avveniva a Palermo. Durante l’indagine, iniziata nel marzo 2021 e terminata nel luglio dello stesso anno, con il deferimento di 22 soggetti, sono state tratte in arresto in flagranza 9 persone e sono stati sequestrati 3,1 chilogrammi di cocaina, 10,2 chilogrammi di hashish e 1,5 chilogrammi di eroina.
Sequestro anche un’autovettura munita di un doppiofondo adibito al trasporto dello stupefacente, apribile attraverso un ingegnoso sistema elettrico azionabile con un magnete. Nel blitz stati impiegati oltre 100 operatori di polizia, tra cui 14 equipaggi dei Reparti Prevenzione Crimine della Sicilia e della Calabria, due unità cinofile antidroga della Questura di Palermo, un contingente del Reparto Mobile e un elicottero del Reparto Volo di Palermo.