Qualche mese fa, stanca di subire violenze domestiche ad opera del compagno, per questo più volte denunciato, aveva lasciato l’abitazione comune. Ieri sera, lui l’ha investita con l’auto mentre lei era in monopattino.
Conseguenza: la frattura di una gamba e del bacino. Ma poteva finire molto peggio. E’ accaduto intorno alle 23.30, all’incrocio tra le vie Salemi e Istria. Protagonisti della vicenda un 28enne disoccupato che stanotte è stato fermato dai carabinieri di Marsala, e una ragazza di 22 anni , subito dopo ricoverata all’ospedale “Paolo Borsellino”, dove i medici hanno deciso di sottoporla ad intervento chirurgico perché, per la riduzione della frattura, è necessaria una placca metallica.
Dopo averla investita, il 28enne sarebbe fuggito. A chiamare l’ambulanza del 118 sono stati alcuni abitanti della zona, che si sono accorti di quanto accaduto e hanno udito le grida d’aiuto e i lamenti di dolore della giovane. La coppia ha due bambini, che sono stati affidati ai genitori della ragazza. Intanto, il legale della giovane investita, l’avvocato Vincenzo Forti, afferma che a carico dell’investitore potrebbe essere ipotizzato il reato di lesioni gravissime o addirittura tentato omicidio. “La violenza – commenta il legale marsalese - va denunciata alla prima manifestazione. Paradossalmente, con le menti becere, il perdono provoca ulteriore violenza”. La giovane avrebbe infatti raccontato che l'uomo l'avrebbe aspettata e dopo averla investita una prima volta avrebbe fatto marcia indietro per provare a metterla sotto un'altra volta.