Il sindaco di Misiliscemi Salvatore Tallarita ha risposto alla sua concittadina Aurora che con una lettera gli chiedeva un intervento deciso per risolvere il problema dei rifiuti abbandonati (Potete leggere qui). ?Un botta e risposta diretto tra cittadina e sindaco che pubblichiamo qui di seguito con la risposta del sindaco e la replica della signora Aurelia:
Sarebbe cosa buona, prima di arrivare a delle conclusioni affrettate,
accertarsi chi ha generato quello stato di cose e poi sulla base della consapevolezza acquisita esprimersi anche in maniera molto critica se si evidenziano responsabilità effetive.
Ma siccome viviamo in uno stato dove alcuni cittadini non sentono la cosa pubblica come qualcosa che gli appartiene, e altri invece ritengono dall'alto del loro piedistallo di inveire senza cercare di comprendere perchè gli è dovuto.
Io con la mia amministrazione la pensiamo diversamente e stiamo cercando di avviare un processo che coinvolga ogni singolo cittadino per il bene comune.
Questo è il nostro impegno massimo dove nessuno può ritenersi estraneo a questa visione della società.
Per entrare nel merito di quello che lei, giustamente , ha evidenziato, le vorrei solo fare notare che la competenza delle strade non tutte sono in capo al comune,e stiamo coinvolgendo diversi enti per dare qualità ai nostri luoghi, tant'è vero che la pulizia delle erbacce bordo strada in alcune vie è stata eseguita dagli operai dell'ESA (ente hidi sviluppo agricolo), per rimuovere la spazzatura che è emersa successivamente da quel taglio è dovuta intervenire formula Ambiente come ente autorizzata a trattare quel tipo di rifiuto. La cosa che mi amareggia lo sa qual è? Che i cittadini piuttosto che indignarsi ed emarginare gli autori di questo scellerato costume di abbandonare i rifiuti per strada, si scagliano contro l'amministrazione comunale di turno, causa di tutti i mali.
Salvatore Antonino Tallarita
Sindaco del Comune di Misiliscemi
Questa invece la replica: "Prima di tutto la ringrazio per la sua e-mail.
Da semplice cittadina cerco di capire come le “ autorità “ che amministrano il territorio pensano di risolvere il problema da me denunciato. L’ incarico che lei occupa, peraltro perseguito liberamente, prevede la gestione del decoro e l’annoso problema dei rifiuti sparsi dovunque era ben conosciuto prima del suo insediamento quindi speravo di apprendere la sua
strategia per trovare una soluzione.
Nella sua risposta giustamente sottolinea la inciviltà di alcuni e la complicata realtà delle diverse competenze riguardo la pulizia delle strade ma chiedere a noi cittadini di essere informati sulle frammentate competenze e “ indignarci e emarginare” ( …come?)
gli incivili mi sembra assurdo.
Chiedendo a lei come rappresentante della autorità territoriale cosa intende fare mi sembra legittimo e sta a lei per l’incarico che ricopre articolare la sua strategia amministrativa, sanzionante, educativa per almeno abbozzare un tentativo di soluzione.
Aurelia Basirico'