Trapani, trovati tre scarichi abusivi fognari nel vecchio canalone acque bianche

 L'obiettivo è quello di scongiurare sversamenti, anomali e imprevisti, sul lungomare Dante Alighieri, dove si trova il cosiddetto “pennello a mare”. Così, procede senza soluzione di continuità, l'attività di ispezione del sistema fognario, sul lato Nord costiero disposta dall’amministrazione comunale di Trapani, coordinata dall' ingegnere Amenta. In più di una circostanza, infatti, si sono verificati sversamenti anche fognari, indipendenti dalla stazione di sollevamento delle acque bianche di via Tunisi.

L'attività di monitoraggio ha consentito di individuare tre scarichi abusivi al vecchio canalone acque bianche al servizio di palazzine ex Iacp, in parte riscattate. “Diffidati i proprietari degli alloggi e lo stesso Iacp, - dice il sindaco Giacomo Tranchida - si procede adesso con intervento del Comune in via sostitutiva ed in danno. Di questi giorni, grazie anche alle segnalazioni di cittadini, si è appurato dell’esistenza di presunti ulteriori allacci abusivi nel tempo perpetrati al pennello e per i quali si stanno svolgendo gli accertamenti per addivenire ai responsabili a mezzo di specifici pozzetti d ispezione monitorati. Tanto viene comprovato dal fatto che, tecnicamente da giovedì e’ stata anche momentaneamente disattivata la stazione di sollevamento di via Tunisi, proprio per appurare la provenienza di tali scarichi e, pertanto, si esclude categoricamente – conclude il primo cittadino - un anomalo mal funzionamento della stessa”.