A Marsala dopo le prime multe per la musica arrivano anche le prime sanzioni per chi non rispetta le regole che riguardano la vendita degli alcolici.
Uno dei due aspetti principali dell'ordinanza "anti movida" del sindaco Grillo riguarda, infatti, gli alcolici. In particolare la norma prevede il divieto dalle ore 21 alle ore 6 del giorno successivo di vendita e somministrazione in luogo pubblico, tranne che all'interno o negli spazi pubblici autorizzati di bar e ristoranti (qui parliamo delle multe per la Musica).
La polizia municipale di Marsala lo scorso fine settimana ha elevato, in particolare, una contravvenzione sabato sera e una domenica sera, entrambe dopo le 21, alle ditte che gestiscono due distributori automatici nel centro storico della città, sorpresi dopo l'orario indicato dall'ordinanza, a somministrare bevande alcoliche. Intanto sul fronte della sicurezza in città, si muove qualcosa. Una pattuglia dei vigili urbani stazionerà dalle ore 19:00 e fino alle 01:00 in piazza della Vittoria.
Tornando alla regolamentazione della vendita degli alcoli, ricordiamo cosa prevede l'ordinanza:
Dalle ore 21,00 di ogni giorno e fino alle ore 06 del giorno successivo, è vietata la vendita e la somministrazione - sia in forma fissa che itinerante - nonché la detenzione ed il consumo in luogo pubblico di bevande alcoliche e superalcoliche, anche se dispensate da distributori automatici o da attività svolte in forma itinerante o ambulante. Nella medesima fascia oraria, fermo restando il divieto di vendita per asporto e di detenzione e consumo in luogo pubblico prima formulato, la somministrazione di bevande oggetto del divieto potrà avvenire unicamente all'interno dei locali e degli spazi pubblici legittimamente occupati dagli esercizi autorizzati di pubblica somministrazione ( Bar e Ristoranti ).
Gli esercenti ai quali si estende il divieto , oggetto del presente atto, sono i seguenti:
A)attività di somministrazione di alimenti e bevande, anche in forma temporanea;
B)circoli privati;
C) attività artigianali;
D) attività di commercio;
E) distributori