Paolo Ruggieri, il suo gruppo civico ProgettiAmo Marsala è molto attivo e lanciato ad evidenziare le criticità della città. In movimento per le prossime amministrative?
ProgettiAmo Marsala non è solo un gruppo consiliare, peraltro composto da due attenti e fattivi Consiglieri quali Piergiorgio Giacalone ed Eleonora Milazzo, ma è una corposa comunità umana e politica che vive intensamente e con condivisione questo impegno civico dal Dicembre 2014.
Abbiamo una pagina Facebook piuttosto attiva e partecipata, specialmente da quando abbiamo ripreso con le segnalazioni, corredate da foto e proposte, che rivolgiamo all'Amministrazione Comunale. Abbiamo riattivato il nostro profilo Instagram ed anche con questo strumento interagiamo con i marsalesi che non si vogliono limitare alle chiacchiere da bar ma intendono, sempre di più, essere parte attiva della collettività. Le criticità vanno evidenziate per essere risolte e noi riteniamo che segnalandole aiutiamo l'Amministrazione Comunale, sempre attenta alla comunicazione via social, ad intervenire. E' chiaro che se i problemi non dovessero trovare soluzione in tempi regionevoli saranno i nostri Consiglieri ad avanzare specifiche e formali interrogazioni.
Noi di ProgettiAmo Marsala non operiamo solo in prossimità delle elezioni amministrative ma continuativamente, quali "sentinelle" della Città, per provare a contribuire positivamente al miglioramento delle condizioni di vita nella nostra Marsala: ci faremo comunque trovare pronti per le prossime elezioni comunali!
L'Amministrazione Grillo ha perso di vista il grave problema della sicurezza, ciò che accade a Marsala con piazze e luoghi pubblici in balìa di risse non accade in altre realtà. E' possibile solo commentare e non intervenire?
Nelle nostre segnalazioni tramite social abbiamo evidenziato questa problematica che preoccupa gran parte della cittadinanza, per quel che accade in centro e nelle contrade. Per fronteggiare questa situazione di scarsa sicurezza nel nostro territorio credo che servano a poco i proclami e le adunanze civiche, atteso che queste ultime a molti appaiono come occasioni per la ricerca del consenso più che reali occasioni di confronto, presentandosi in tali eventi progetti già cristallizzati. Leggo che alla Questura di Trapani sono stati recentemente assegnati diciotto nuovi Agenti ed Assistenti, che andranno a rinforzo della stessa Questura e dei Commissariati di P.S. di Alcamo, Castelvetrano e Castellammare del Golfo. Mi chiedo perché nessuno di tali Agenti ed Assistenti è stato assegnato al Commissariato di Marsala, nonostante i tanti episodi negativi che si sono registrati negli ultimi mesi nella nostra città. Forse qualcuno dovrebbe più autorevolmente ed incisivamente far sentire la sua voce, chiedendo rinforzi anche per le Forze dell'Ordine di stanza a Marsala. E poi, qualche multa in meno ed un maggior controllo del territorio potrebbe essere utile alla sicurezza pubblica.
La fine della sua esperienza amministrativa in città ha lasciato molti cittadini scontenti. Che testimone raccoglierà?
Ho servito la mia Città con scrupolo, coscienza e con spirito di abnegazione per 27 mesi, fino a quando il Sindaco non ha deciso di azzerare la Giunta per "rilanciare" l'azione amministrativa. Ogni cosa ha inizio e fine ma, per quanto ritengo di aver fatto, non mi sarei aspettato una tale decisione. Francamente ho maturato la sensazione che i miei concittadini, ma anche oltre i nostri confini, abbiano apprezzato il mio operato, sempre disponibile come sono stato ad ascoltare tutti ed a fare quanto nelle mie possibilità per una corretta e risoluta amministrazione della cosa pubblica. Aver ricevuto e continuare a ricevere centinaia di manifestazioni di solidarietà e di apprezzamento, a tutti i livelli, mi fa pensare di non essere nel torto. Ho ricevuto più volte il "testimone" dagli elettori e da chi ha avuto fiducia in me, affidandomi prestigiosi ed onerosi incarichi politici ed amministrativi. Il domani è tutto da scoprire!
Provinciali ed Europee, a quale appuntamento non si sottrarrà con eventuale candidatura?
Come appena detto, del domani non c'é certezza e non ho programmi personali. Ho fatto tutta la "gavetta": il mio impegno politico l'ho vissuto in Consiglio di Quartiere, dove ho fatto per due mandati il Consigliere e per due volte il Presidente, in Provincia, dove sono stato eletto due volte Consigliere e tre volte nominato Assessore, facendo anche il Vice Presidente. Da ultimo ho svolto le funzioni di Vice Sindaco del nostro Comune. Sono sinceramente soddisfatto ma se dovessi essere chiamato a nuove sfide potrei valutarle, insieme ai miei amici e sostenitori.
La pista ciclabile sta costringendo la città ad un cambio di volto che i cittadini non vogliono, nessuno però li ascolta e i lavori stanno andando avanti sventrando il lungomare. Cosa avrebbe fatto al posto di questa amministrazione?
Sull'argomento ho manifestato pubblicamente più volte la mia opinione, dopo averlo fatto a tempo debito in sede amministrativa. Ribadisco che quando ero in Giunta e si parlò della pista urbana manifestai ampie perplessità, evidenziando le mie riserve per la eliminazione di un consistente numero di parcheggi lungo il percorso, con relativo danno per gli utenti della strada, particolarmente per chi si reca al lavoro ed a scuola, nonché per le attività commerciali e le società sportive che gravitano nella zona. Proposi di valutare modifiche progettuali per utilizzare il lungo tratto ciclabile già presente nel Parco della Salinella e di realizzare in sequenza il percorso su uno dei marciapiedi del nostro lungomare, evitando così il pericoloso restringimento della carreggiata. Mi fu detto che si trattava di modifiche essenziali al progetto, già approvato dalla precedente amministrazione e finanziato, che ben difficilmente potevano essere apportate. A mio avviso c'era il tempo per "rimediare", di concerto con la Regione. Non comprendo però perché si debbano realizzare opere pubbliche senza considerare tutte le conseguenze per chi vive la città. Non capisco che senso abbia realizzare piste ciclabili che non conducono ad alcuna meta e restringono le sedi viarie col rischio di fare di Marsala una “città a senso unico". Attendo ancora di sapere con chiarezza quali sarebbero state le concrete conseguenze di una eventuale rinuncia alla realizzazione di questo progetto, se davvero non modificabile. Certo è che la gran parte dei marsalesi non ha "digerito" la pista ciclabile urbana e neanche quella sul litorale dello Stagnone.
Ruggieri, è opinione diffusa che Grillo non sarà più il candidato del centrodestra unito, non ci sono le condizioni e non c'è la coalizione. Troppe alternative si profilano senza però nerssuna che scaldi realmente la politica. Lei è pronto?
L'attuale sindaco è "figlio" del centrodestra che, con l'apporto di forze civiche, ne ha determinato prima e sostenuto poi la candidatura, consentendone l'elezione. Se è vero che gli elettori hanno memoria corta e che in politica può avvenire tutto ed il contrario di tutto, ritengo che il tradimento dei patti elettorali non si scorda facilmente. Guardate, se potessi attestare che c'è stato davvero il professato rilancio dell'azione amministrativa sarei il primo a compiacermi. Piuttosto registro un malcontento montante tra la cittadinanza e tra coloro che hanno concorso a questa sindacatura. Avrei continuato a dare l'anima per tentare di contribuire alla migliore amministrazione possibile, adesso osservo, recepisco, analizzo e propongo, come fa ProgettiAmo Marsala.
Io sono pronto a tutto ed a niente, di certo non cerco nulla.