Il paragone è azzardato. Di Special One ce n'è soltanto uno. Per buona pace di tutti. Anche per il patron del Trapani calcio Valerio Antonini che, nel corso della conferenza-stampa per la presentazione della campagna abbonamenti ha azzardato: “Sarò il Josè Mourinho di Trapani”.
Una frase ad effetto, certamente, per scatenare l'entusiasmo dei tifosi granata che ora sognano alla grande. Di Mourinho, però, ce n'è soltanto uno siede sulla panchina della Roma, e riempie l'Olimpico con sold out che testimoniano l'amore tra il mister e la tifoseria. Diffidare, pertanto, dalle imitazioni.
Al di là di improbabili paragoni, Valerio Antonini sembra avere le carte in regola per fare il bene non solo del calcio ma anche del basket a Trapani. Giudice sarà, ovviamente, il tempo.
La campagna abbonamenti presentata non riguarda solo il Trapani calcio, ma anche il basket. L'imprenditore romano suona la carica: “Mi aspetto il 70% della capienza degli impianti piena di abbonati. A fine campagna acquisti conto di investire fra basket e calcio 4,5 milioni di euro. I fatti adesso toccano ai tifosi, con squadre che lotteranno per essere primi nelle proprie competizioni. La campagna abbonamenti partirà il 17 luglio. Sarà possibile sottoscrivere gli abbonamenti online su www.trapanicalcio.com e all’interno dello stadio. Abbiamo puntato su un abbonamento unico con le due squadre. Io dalla gente di Trapani mi aspetto il sold out. Io sarò il Mourinho di Trapani (arridaje, ndr) . Non ci sarà nessuna prelazione. Considero queste due creature delle neonate. Non lo voglio collegare nulla al passato”.
Sull'ipotesi del ripescaggio in serie C, Antonini, ora, è più cauto: “Il ripescaggio in serie C non dipende da me. Ci sono dei regolamenti e graduatorie. Con l’ammissione del Lecco le possibilità si riducono. Vincere un campionato di serie D ci consentirà di presentarci in C con una struttura importante. Sarà un campionato che vivremo con successo”.
Risicata l'ipotesi del ripescaggio, Antonini si concentra sul campionato. “Sono orgoglioso del lavoro fatto. Abbiamo deciso di avere tre attaccanti, prendendo giocatori funzionali al modulo del mister, che sarà il 3-4-2-1. In avanti avremo Cocco, Mascari, Samake, Balla, Bollino e Gagliardi. Abbiamo trattato Gervinho, ma la richiesta economica è stata troppo alta. A centrocampo abbiamo preso Calafiore, Cangemi, Marigosu ed integreremo il reparto con un top player dalla serie C. In difesa a Carboni abbiamo aggiunto Sparandeo, Sabatino ed il giovane Parisi. Sulle fasce abbiamo confermato Pipitone e preso Pistolesi, mentre in porta abbiamo acquisito Ujkaj e stiamo trattando un altro 2004 per completare la rosa. Abbiamo trattato Palermo a centrocampo, ma era una trattativa difficile. Non prego nessuno per venire a Trapani“.