Gli abitanti di Levanzo, gli amanti delle Egadi, gli ambientalisti, si danni appuntamento questa mattina per la "Giornata di mobilitazione in difesa della bellezza e dell’integrità delle coste siciliane". Appuntamento oggi al porto alle 11.
"La recente vicenda del solarium di Levanzo - scrivono gli organizzatori oggi ancora in piedi nonostante la diffida della Soprintendenza a smontarlo e le tante contestazioni rilevate, deve farci riflettere sulla grave situazione generale delle coste siciliane, sempre più spesso aggredite da progetti che le snaturano e le deturpano irreversibilmente, privatizzandole di fatto e sottraendo ai cittadini la loro bellezza e la possibilità di promuovere un turismo più rispettoso della natura e dei luoghi".
Il riferimento è ad un caso sollevato da Tp24 e che in redazione abbiamo seguito con diversi articoli: la costruzione sull'isola di Levanzo di una struttura in ferro, un solarium di circa 800 metri quadrati per conto di un albergo; il solarium sorge nella cala del paese. La struttura è ancorata alle rocce e secondo alcuni altera irreversibilmente il paesaggio.
"Assistiamo ogni anno - continuano - alla crescita esponenziale delle concessioni balneari, peraltro al di fuori di ogni minima pianificazione e compatibilità con la bellezza naturalistica e paesaggistica dei siti: stabilimenti e aree attrezzate a pagamento, bar, chioschi e ristoranti sulle spiagge; chiusura dei liberi accessi alle coste da parte dei proprietari delle villette private; afflusso di migliaia di bagnanti in alcuni siti senza alcuna regolamentazione, con affollamenti che impediscono una fruizione rispettosa, sostenibile e anche gradevole".
"La bellezza delle nostre coste, la presenza in molti tratti di emergenze naturalistiche rare e paesaggi unici, costituiscono un grande patrimonio che abbiamo la responsabilità di preservare, fruendone in maniera sostenibile e rispettosa degli ambienti naturali, della nostra identità e della nostra cultura. Occorre impegnarsi con forza contro le speculazioni e per un futuro di turismo rispettoso e consapevole, chiedendo alle istituzioni di avviare una seria regolamentazione, come peraltro previsto dalle norme vigenti, per difendere le nostre coste e preservarle per le prossime generazioni" conclude il manifesto .
Oggi pertanto ci sarà una una giornata di sensibilizzazione, con bagni di mare, degustazioni e raccolta della plastica.
L’iniziativa è promossa da un gruppo di residenti e appassionati, con l’adesione di numerose associazioni regionali e locali: Legambiente Sicilia, CAI Sicilia, WWF Sicilia, GRE Sicilia, Italia Nostra Sicilia, LIPU Sicilia, A.I.I.G. Associazione Italiana Insegnanti di Geografia sez. Sicilia, Extroart, Fondazione Wanted Palermo, Plastic Free, Circolo Metropolis Castellammare, AssoCEA Messina APS - centro di educazione ambientale, Comitato dei promotori della Carta dei Comuni Custodi della macchia Mediterranea, Associazione Antica Trasversale Sicula, Sentinelle Ambientali, Istituto Terra, Associazione Acquanuvena, Federescursionismo Sicilia, Astrid Natura.