Gentile redazione di Tp24,
In riferimento all'articolo comparso il 10 Luglio 2020, "Corruzione: in Sicilia arrestati sindaco, vice e assessore", si precisa che a seguito udienza preliminare sono cadute tutte le accuse di corruzione, associazione, concussione, turbative d'asta, eccetera, che non sono mai esistiti appalti ad amici che la cifra menzionata nell'articolo di che trattasi, di 7,5 milioni di euro, è di mera fantasia ... che lo spregevole epiteto di "signore medievale" che mi è stato ignominiosamente attribuito non mi appartiene, che i cosiddetti "amici" ai quali sarebbero stati conferiti appalti non mai esistiti, atteso che tutti i muratori coinvolti nell'inchiesta sono stati prosciolti con formula piena di assoluzione.
A conclusione comunico che sono stato rinviato a giudizio per un'ipotesi di turbativa d'asta riferito a incarichi di progettazione a professionisti esterni, un'ipotesi di falso ideologico, e abuso d'ufficio, per i quali non ce stato il tempo necessario di dimostrarne l'infondatezza nell'udienza preliminare ma che dimostreremo senza ombra di dubbio in fase dibattimentale.
Sicuro di una vostra certa attenzione si inviano cortesi saluti.
Antonino Fiaccato
Ex sindaco di Santa Caterina Villarmosa