A Trapani protestano i tecnici precari Covid. "Vogliamo essere assunti"

ll loro contratto è scaduto lo scorso 28 febbraio. Da allora tecnici, informatici e ingegneri , utilizzati nel settore sanitario durante la fase pandemia, chiedono il reintegro. Sono 90 in tutto nel Trapanese. Reintegro che stenta ad arrivare per anomalie e le solite lungaggini burocratiche. Ieri mattina sit-in davanti all' Asp di Trapani per rivendicare il diritto al lavoro. Ergo, stabilizzazione. 

Questa protesta si unisce alle tante altre in questi mesi degli altri precari Covid che chiedono l'assunzione. Ma si tratterebbe di una stabilizzazione che non passerebbe da nessun concorso, a differenza di quanto accade in altre regioni italiane. Un'anomalia tutta siciliana, quella delle assunzioni del personale “Covid” senza concorso, che va a danneggiare, invece, chi in questi anni ha partecipato ai concorsi guadagnandosi un posto nelle graduatorie che però, in molti casi, ancora oggi, non sono state utilizzate.
Del personale Covid assunto durante la fase pandemica e dei vari consulenti dell'Asp ne avevamo parlato qui.

In ogni caso questo il comunicato del Comitato provinciale dei profili tecnici Emergenza Covid di Trapani con il quale spiega le ragioni della protesta e chiede la stabilizzazione per il personale.

Il Comitato Provinciale dei Profili Tecnici Emergenza Covid-19 Trapani esprime profonda preoccupazione per la mancata riammissione in servizio dei profili tecnici presso l'ASP di Trapani, prevista per legge, alla luce dell’art. 1 comma 268 lett. B (della L. 234/2021) e successive integrazioni e modificazioni che prevede la stabilizzazione del personale del comparto Sanità che abbia maturato i requisiti previsti nella stessa norma; e del parere della Conferenza delle Regioni che chiarisce ed amplia il personale cui si riferisce la suddetta norma chiarendo, appunto, il significato del termine “personale amministrativo” ed il bacino di profili cui si riferisce, in particolare facendovi ricomprendere i profili tecnici come da volontà del legislatore nazionale, fermo restando i requisiti di cui alla stabilizzazione ed alle proroghe; anche e soprattutto in considerazione della proroga dei contratti dei profili amministrativi e sanitari fino al 30 settembre 2023.

Come da Nota dell'Assessorato della Salute del 23/05/2023 a firma dell’Assessore Regionale della Salute Dott.ssa Giovanna Volo e del Direttore del Dipartimento di Pianificazione Strategica Dott. Salvatore Iacolino, che evidenzia come: “In seguito alle numerose segnalazioni pervenute da parte di organizzazioni sindacali, legali di fiducia dei lavoratori, ordini professionali e associazioni di consumatori, riteniamo che tali decisioni non siano aderenti al Protocollo d'Intesa stipulato il 31/03/2023 con le organizzazioni sindacali firmatarie e alla relativa direttiva attuativa”. Ricordiamo che è fondamentale garantire l'effettiva attuazione del protocollo e il rispetto continuativo dei nostri diritti, senza discriminazione alcuna rispetto a quanto precedentemente avvenuto per mero errore interpretativo della norma, dal 01/03/2023 nei confronti delle categorie escluse dalla proroga.

Pertanto, rivolgiamo le seguenti richieste all'ASP di Trapani ed all’Assessorato della Salute:
1. Immediata riammissione in servizio di tutti i profili tecnici, esclusi in precedenza, in attesa del nuovo piano triennale dei fabbisogni del personale e delle procedure di stabilizzazione;
2. Aggiornamento delle piante organiche in funzione delle nuove strutture previste dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) Missione 6 Salute, piano che vede nelle figure tecniche, soprattutto informatiche, un ruolo chiave visto gli obiettivi di digitalizzazione, telemedicina, data entry, IA etc…
3. Celere applicazione del protocollo di intesa anche per i profili di Assistente Tecnico Perito Informatico e Collaboratore Professionale Ingegnere;
4. Corretta applicazione del protocollo d'intesa, da parte dell’ASP di Trapani, che dovrà essere rispettato in ogni sua parte;
5. Omogeneità nelle prove previste per le procedure di stabilizzazione, in particolare selezione per titoli e colloquio come per reclutamento del personale a tempo determinato.

Il Comitato Provinciale dei Profili Tecnici Emergenza Covid-19 Trapani chiede che tutte le parti coinvolte lavorino di concerto per garantire una soluzione rapida ed equa a tali evidenze, al fine di tutelare i diritti dei lavoratori ed al contempo ripristinare taluni servizi venuti meno con la scadenza dei contratti ed altresì riadeguare un più efficiente assetto organizzativo prevedendo, come fatto in precedenza, adeguato supporto tecnico/amministrativo all’area medica.