
Le amministrative e la sinistra, il Partito Democratico e il gruppo d'elite
Se i progressisti vogliono governare. Non si pensa alla sinistra italiana, poiché il PD, opinione strettamente personale non lo è, lo conferma la sua storia che dopo la fusione a freddo tra gli ex della balena bianca e i colleghi di botteghe Oscure alla guida del partito si sono alternati alla pari, la prevalenza come presidente del consiglio è stata totalmente degli ex democristiani che hanno occupato la scena con Letta, Renzi e Gentiloni.
Dopo la deblace delle politiche del settembre scorso è stata eletta la Schlein che si è confrontata con il primo banco di prova dell'elezioni amministrative del 2023 in 18 comuni capoluoghi di provincia, uno anche di regione Ancona.Ebbene la luna di miele tra il governo di destra-centro continua, lo conferma l'affermazione in 12 città, una Terni ha voluto come primo cittadino il pirotecnico Stefano Bandecchi di AP fondata dal 'desaparecidos' Alfano. Cinque al centrosinistra, 3 indipendenti, solo due espressione del PD.
Uno eletto a Vicenza aveva chiesto agli esponenti di non recarsi in città, compresa la neosegreteria, dando attenzione ai bisogni dei giovani e degli ultimi. L'altro è un volto noto della provincia trapanese, è Giacomo Tranchida sostenuto anche da Mimmo Turano deputato regionale in quota Lega, ma questa è un'altra storia.
Il Pd è indubbiamente considerato il partito di maggioranza dell'area, che dovrà avvalersi obtorto collo del M5S, infine l'ala radicale che è rappresentata da Fratoianni, Civati e De Magistris. La sinossi di queste anime potrebbe essere anche un elemento del pensiero Gramsciano, l'egemonia culturale che aiuti ad emancipare gli strati più deboli della società. Ne possono fare parte tutti gli uomini perché essi sono intellettuali in quanto operano nella realtà secondo modi d'intendere e di volere, secondo una filosofia e un'etica spontanea, e contribuiscono a modificare visioni del mondo e modi di pensare.
Un gruppo o élite formato da individui di diversa classe sociale, accomunati da una cultura o un’istruzione superiore i quali godono della pubblica stima e sono considerati depositari di valori culturali universali che trascendono gli interessi particolari e i pregiudizi partigiani. Un percorso non semplice, ma potrebbe generare un ceto di progressisti con un appeal credibile.
Vittorio Alfieri

Finanza agevolata per il settore della pesca
Prossime scadenze Il 2025 ha spalancato nuovi scenari al settore della pesca in Sicilia. Con l’approvazione della legge che disciplina le strutture turistico-ricettive, le imprese ittiche potranno avviare attività connesse...

Gaza, c'è ancora speranza!
C'è speranza. Domenica 19 gennaio ha avuto inizio la tregua a Gaza tra Israele e Hamas, tre ostaggi furono liberati in cambio di 90 detenuti palestinesi rilasciati dalle prigioni israeliane. Dopo quasi tre mesi con il rituale macrabo...

Cantine Birgi al Vinitaly 2025: focus su innovazione e sostenibilità
Sta per partire la 57esima edizione del Vinitaly 2025, il salone internazionale del vino e dei distillati, che si terrà a Verona dal 6 al 9 aprile. Tra le 4.000 aziende presenti, non mancherà la storica Cantina Sociale Birgi, una...

Lo stato della cultura a Lilybaeum
Lo stato della cultura a Lilybaeum. La riflessione che segue è stata suscitata dalle recenti polemiche sull'opportunità di aprire il viale che costeggia la Plateia, collegando così Porta Nuova con il cosiddetto "ferro...

Fulvio Marino e Uil Scuola Rua Trapani: "RSU, per un contratto giusto"
"La Uil Scuola Rua Trapani è un sindacato di persone, per le persone", lo ribadisce con forza Fulvio Marino, segretario generale Uil Scuola, in vista delle imminenti elezioni per il rinnovo delle Rappresentanze Sindacali Unitarie...