Colon retto: campagna di prevenzione con test gratuiti presso la Casa di Cura Sant'Anna

Chirurgia sempre meno invasiva e nuove tecnologie
CASA DI CURA SANT’ANNA, COLONNA LAPAROSCOPICA HI-TECH PER INTERVENIRE SULLE PATOLOGIE NEOPLASTICHE DEL COLON
Dal 5 giugno campagna di prevenzione della clinica trapanese: test gratuiti senza lista d’attesa

ERICE - Migliorare i risultati del trattamento chirurgico dei tumori del colon retto estendendo l’applicazione della chirurgia mini-invasiva laparoscopica ed elevando la qualità della cura per le patologie colorettali, gastriche, epatiche, compiendo notevoli progressi nell’attività clinica. La Casa di Cura Sant’Anna di Erice (Trapani) ha potenziato i suoi servizi con un’apparecchiatura avanzata di laparoscopia che permette di eseguire interventi chirurgici anche molto complessi, senza grandi incisioni, monitorando e verificando la vitalità dei tessuti e diminuendo il rischio di complicanze. «Le patologie neoplastiche del colon retto nel nostro centro specializzato, da molti anni, sono trattate in laparoscopia - ha dichiarato Antonino Ferro, responsabile dell’Unità Operativa di Chirurgia Generale della Casa di Cura Sant’Anna - questa tecnica permette un miglior risultato estetico e soprattutto agevola il decorso post-operatorio del paziente, che può riprendere immediatamente la propria funzione intestinale. Questo a differenza di quanto accade nell’intervento tradizionale. Inoltre, è stato ampiamente dimostrato che la tecnica laparoscopica non stressa il sistema immunitario del paziente».

Il dott. Ferro, che insieme ai dottori Francesco Angileri e Gilda Cacace compone l’organico dell’Unità funzionale di chirurgia della clinica trapanese, ha spiegato tecnicamente quali saranno i vantaggi dell’utilizzo della nuova colonna laparoscopica. «Questo dispositivo di ultima generazione possiede un sistema sorgente di luce a raggi infrarossi che evidenzia il tessuto che il chirurgo sta trattando - ha spiegato - così da rendere molto evidente, in tempo reale, le diramazioni e il tratto di intestino sul quale intervenire. Inoltre grazie a questa tecnica si riducono drasticamente le eventuali complicanze che con il sistema tradizionale potevano sorgere».

Nella Casa di Cura Sant’Anna, a coadiuvare il chirurgo nell’operazione c’è una equipe multidisciplinare composta da un oncologo chirurgo, da un anestesista e da un radioterapista (qualora dovesse giungere l’indicazione di ricorrere alla radioterapia). «L’anestesista ha un’importanza rilevante nella gestione del paziente - ha concluso Ferro - infatti attraverso dei protocolli specifici si riduce il decorso post-operatorio, ripristinando in tempi brevi tutte le funzionalità del paziente».

Per sensibilizzare la collettività e alleggerire il carico che pesa sul sistema sanitario nazionale, la clinica trapanese dal 5 giugno avvierà una Campagna di prevenzione del tumore del colon retto con test gratuiti e senza lista d’attesa. «Dal 5 al 18 giugno chi desidera potrà sottoporsi al test per la prevenzione del tumore al colon retto, ritirando gratuitamente presso la nostra clinica il kit per la ricerca di sangue occulto nelle feci - hanno affermato Salvatore Pollina, direttore sanitario della Casa di Cura Sant’Anna e il suo vice Andrea Loria - Quello del colon retto rappresenta, infatti, la seconda causa di morte per tumore in entrambi i sessi e si sviluppa più frequentemente dopo i 50 anni. Grazie allo screening è possibile individuare i tumori in fase precoce e intervenire tempestivamente con cure appropriate, aumentando la possibilità di guarigione completa. Recluteremo componenti della popolazione in età compresa tra i 50 e 70 anni. Il test è completamente gratuito e non ci saranno liste d’attesa».

Gli utenti potranno ritirare il kit – tutti i giorni dalle ore 15 alle 17 presso la clinica, in via Salita Sant’Anna 34, Erice - e riconsegnarlo successivamente ai medici specialisti, i quali eseguiranno la ricerca di sangue occulto nelle feci e restituiranno l’esito. All’esito positivo seguirà consulenza chirurgica e colonscopia per accertamenti. «Non è più necessaria una preparazione particolare al test - ha aggiunto il dott. Pollina - A differenza di quanto accadeva in passato, adesso non è più necessario un digiuno particolare». «Portare avanti lo screening è un’idea lungimirante - conclude il dott. Ferro - alleggeriamo così il carico degli ospedali dove i tempi di attesa sono lunghi. La Casa di Cura, in caso di positività dell’esame, potrà attivare un percorso dedicato per i propri pazienti».

Se hai un'età compresa tra i 50 e i 70 effettua il test: è gratuito e senza lista d’attesa.
Puoi ritirare il kit presso la Casa di cura Sant'Anna, via salita Sant'Anna 34, Erice tutti i giorni, dalle ore 15 alle 17.
Contatti: 0923 557211 - http://www.casadicurasantanna.com