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01/06/2023 18:00:00

L'Inps chiude il Polo marittimo di Mazara. Preoccupazione di Cisl e sindaco Quinci

Chiude il polo marittimo Inps di Mazara del Vallo e scoppia la protesta, da parte dei sindacati e anche della politica. 

“E’ davvero inconcepibile la decisione dell’Inps di chiudere, dal prossimo primo luglio, il Polo Marittimo che dal 2017 opera a Mazara del Vallo, diventando punto di riferimento fondamentale per tutti i lavoratori del settore. Ben oltre il 50 per cento dei marittimi di tutta la regione, proviene ed opera proprio nella provincia di Trapani, non comprendiamo dunque la scelta di spostare l’unica sede della struttura che fornisce servizi essenziali, dall’altro capo dell’Isola a Messina”. Ad affermarlo sono Leonardo La Piana e Massimo Santoro segretari generale e territoriale Cisl Palermo Trapani, Rosanna Grimaudo segretario Fit Cisl Trapani e Franco Nuccio segretario generale Fai Cisl Palermo Trapani.

“E’ un grande danno per i marittimi e i lavoratori della pesca trapanesi che peraltro rappresentano settori volano dell’economia del territorio. Adesso dovranno recarsi nel nuovo Polo di Messina per tutte le pratiche di malattie professionali, per i pensionamenti, per le posizione assicurative, quindi tutti i servizi assistenziali e previdenziali”, aggiungono. “Si tratta di decisioni strategiche per la vita dei lavoratori, chiediamo dunque all’Istituto previdenziale un incontro, perché di questi temi cruciali per migliaia di lavoratori è necessario discutere con le parti sociali. Se ciò non avverrà – concludono La Piana, Santoro, Grimaudo e Nuccio - siamo pronti a mobilitare tutti i marittimi che non intendono tollerare tutti i disagi che deriveranno da questo spostamento del Polo”. 

Anche il sindaco di Mazara del Vallo, Salvatore Quinci, commenta la decisione dei vertici dell’INPS di chiudere il polo regionale Malattia marittima della sua città.“Saranno decisamente gravi le conseguenze per i lavoratori del settore marittimo dell’intera provincia e seri i disagi per quanti dovranno rivolgersi al nuovo polo dedicato presso la sede provinciale dell'INPS di Messina”-


“Non c’è ragionevolezza in questa decisione – continua il sindaco - soprattutto in considerazione del fatto che i vertici non hanno accettato la nostra proposta, avanzata mesi addietro, di utilizzare a titolo gratuito i locali di proprietà del Comune siti nella via Toniolo”.

“Scellerata decisione – conclude il sindaco – che va anche a causare la perdita di produttività per le agenzie territoriali e ad impoverire di servizi la nostra città”, conclude Quinci.



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