Il caso del solarium sugli scogli di Levanzo continua a fare discutere. La struttura era stata seqeustrata, poi dissequestrata. La società che lo sta realizzando, la Ma.Ce.Tra. sostiene di avere tutto in regola. Tp24 ha dato voce al Sindaco delle Egadi, Francesco Forgione, ma anche ai cittadini che chiedono chiarezza su questa struttura.
Anche Repubblica sta seguendo il caso. La Soprintendenza di Trapani ha ordinato alla ditta di Giuseppe Maurici di «sospendere immediatamente i lavori, in attesa degli accertamenti sulla conformità delle opere con il progetto autorizzato». Ma il quotidiano oggi rivela un retroscena: lo spostamento del procedimento per il rilascio della concessione da Trapani a Mazara del Vallo.
Giuseppe Maurici si sarebbe prima presentato al demanio di Trapani. Lì avrebbero detto di non poter avviare la pratica. L’imprenditore, alla fine, riesce a ottenere la concessione al demanio di Mazara.
Da quanto finora emerso sembrerebbe che, nell’atto finale, siano confluiti due pareri difformi: solo legno per la Soprintendenza che ha autorizzato un progetto «del 15 aprile 2019», acciaio e bulloni per il Genio che ha espresso parere favorevole sulla scorta di nuovi elaborati giunti «il 3 dicembre 2019».