In merito alla querela a seguito della quale sono oggi imputato in un procedimento penale nei confronti del giornalista Egidio Morici, parte offesa, sento il dovere di precisare alcuni aspetti.
Sono oggi consapevole che la legittima critica degli articoli di informazione non debba mai trascendere in insulti o espressioni offensive, essendo possibile esercitare invece il diritto di replica. Cosi come si può chiedere, in caso di articoli contenenti informazioni errate, la relativa rettifica, che è uno strumento idoneo ad un confronto civile, anche per evidenziare un punto di vista diverso.
Ciò premesso, rispetto al mio post pubblicato sul social network Facebook del 20.09.2020, nel mio profilo, in riferimento ad un articolo scritto dal giornalista Egidio Morici, sono consapevole di avere sbagliato, avendo usato un linguaggio che va oltre la critica e che invece ha offeso la dignità del giornalista Egidio Morici, con espressioni inopportune e lesive, oltre che prive di fondamento. Sono dispiaciuto di avere con tale condotta diffamato il giornalista Egidio Morici, che invece rispetto. Pertanto, conscio del mio errore, non posso che chiedere scusa allo stesso per quanto accaduto.
Giuseppe Fontana