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19/05/2023 18:00:00

L'Istituto Mattarella di Marsala al concorso "Legalità e Merito" della Luiss University

L'Istituto Tecnico Tecnologico “P. Mattarella” di Marsala, diretto da Maria Luisa Asaro, ha aderito al Bando di Concorso “Diffusione della cultura della legalità e promozione del merito”, indetto dal Ministero dell’Istruzione e del Merito per l’anno scolastico 2022 -2023 (sesta edizione), in collaborazione con la Libera Università Internazionale degli Studi Sociali di Roma (LUISS), con Protocollo d’Intesa, unitamente al Ministero della Giustizia, al Ministero dell’Università e della Ricerca, al Consiglio Superiore della Magistratura, alla Direzione Nazionale Antimafia e Antiterrorismo e all’Autorità Nazionale Anticorruzione.

L’obiettivo è quello di sensibilizzare le giovani generazioni al valore del rispetto delle regole e della lotta alla corruzione, sostenendo la cultura della cittadinanza attiva, della legalità e del merito. Il progetto si concluderà con la premiazione delle migliori idee e degli studenti più meritevoli, ai quali verranno assegnate borse di studio e la possibilità di frequentare gratuitamente la “Summer School” della LUISS.

L’ITT selezionato insieme ad altre 13 scuole superiori di tutta Italia, si è impegnato a partecipare con un gruppo di ragazzi guidati dalle Docenti Angela Rinaldo (Referente per la Legalità e l’Inclusione) e Maria Nella Casubolo (Referente per l'Ed. Civica).

Tra i vari temi proposti è stato scelto quello della lotta alla mafia e alla criminalità organizzata. Sono state vagliate e prese in considerazione varie idee per la realizzazione di un elaborato finale; la scelta è caduta sulla produzione di un video, basato su un monologo, scritto da uno dei ragazzi, che è stato poi suddiviso e spezzettato per consentire la partecipazione di più persone.

Gli alunni si sono assegnati i ruoli in base alle proprie caratteristiche e peculiarità ed hanno partecipato con entusiasmo, dedizione ed impegno, lavorando intensamente, quasi come dei veri professionisti, anche durante i weekend e il tempo libero.
L'idea di fondo è stata quella di ironizzare e mettere in ridicolo il fenomeno mafioso, un po' alla maniera di Peppino Impastato, oppure, come fanno oggi, personaggi e artisti come Pif o I Sansoni.

"A prescindere dell’assegnazione del premio finale, i complimenti ricevuti dal dott. Agostino Sola e dal gruppo di studenti della LUISS che si sono occupati di seguire i ragazzi, sia da remoto che in presenza, rappresentano già una vittoria per gli studenti dell’Istituto e un riconoscimento della qualità del lavoro svolto. Anche la Dirigente, Maria Luisa Asaro, si è complimentata, dimostrando di avere apprezzato il grande impegno, la serietà e la professionalità con cui i ragazzi hanno portato avanti un’iniziativa importante e di grande valore simbolico e morale come questa."

Qui il il backstage: